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Esordio non ottimo per Denis Birarda ieri al primo Rally di Majano. Durante la guida della Fiat 600 Kit Abarth, un cane gli ha impedito di proseguire la gara. La colpa non è solo dell’animale, ma anche di alcune indecisioni di guida.

Esordio sfortunato per Denis Birarda con i colori della Scuderia Casarano Rally Team. Il pilota friulano impegnato nella giornata di ieri nella disputa del 1° Rally di Majano, competizione sportivo-automobilistica di scena nell’omonimo comune della provincia di Udine è stato costretto ad issare bandiera bianca a seguito di un incidente occorsogli durante la disputa della seconda prova speciale quando occupava la piazza d’onore nella graduatoria di classe. Alcune indecisioni di guida  frutto  di un adattamento alla vettura per forza di cose non ottimale, Denis utilizzava  una Fiat 600 Kit Abarth che non aveva mai usato prima, mezzo dotato tra l’altro di cambio sequenziale e messogli a disposizione dal team Scacco Matto Racing con sede a  Rivarolo Canavese, provincia di Torino, hanno finito col condizionare l’esito del primo impegno cronometrato chiuso dal driver di Colloredo di Monte Albano al 50° posto assoluto 2° di gruppo e 2° di classe K0 a 16 secondi e 9 da Matteo Specogna, poi vincitore di categoria. Purtroppo sul primo passaggio sulla prova di Muris, prova piuttosto completa e selettiva e sulla quale il portacolori della Scuderia Casarano Rally Team covava desiderio di rivalsa sull’avversario succedeva quel che non ti aspetti, intorno al 3° chilometro in un tratto caratterizzato da una fitta vegetazione boschiva un cane dietro a una curva, forse spaventato dal rumore delle auto in gara o forse sfuggito al controllo dei suoi padroni ha improvvisamente attraversato la strada nello stesso momento in cui transitava la vettura numero 52, inevitabile l’impatto Denis nonostante l’urto riusciva a controllare la vettura che rimaneva in carreggiata evitando così il peggio, nessun danno fisico per lui né per il suo navigatore Andrea Di Giusto ma  l’incidente produceva la rottura del radiatore dell’olio il che significava per l’equipaggio CRT l’immediato ritiro. «A parte lo spavento preso devo dire che sono comunque soddisfatto, una gran bella gara anche se è durata poco, anche le condizioni meteo lasciavano presagire a una bella lotta tra me e Specogna. Dopo una prima prova passata un po’ a prendere le misure ero davvero intenzionato a dare il massimo sin dal tratto cronometrato successivo, sfortunatamente un cane materializzatosi all’improvviso dietro a una curva mi ha costretto all’abbandono, peccato perché sentivo che sarei potuto uscire dalla prova con un ottimo tempo, ma si sa nei rally può accadere davvero di tutto. Non mi sento di recriminare le gare purtroppo sono spesso legate anche alla fortuna che in  questa occasione mi ha voltato le spalle, ringrazio la Scacco Matto Racing per avermi fornito una vettura molto ben preparata». Da segnalare la mancata partenza del fratello di Denis, Michele Birarda che in coppia con l’esperto Alberto Porzio sulla Fiat 600 Kit che fu anche di Luca Birarda il campione friulano vincitore  del Trofeo Peugeot Rally Internazionali edizione 2004 scomparso prematuramente a seguito delle ferite riportate in un incidente stradale avvenuto tre anni fa, è stato costretto a dare forfait dopo l’espletamento delle procedure di verifica per alcuni problemi di natura tecnica.  Per la cronaca la vittoria assoluta nel 1°Rally di Majano è andata all’equipaggio composto da Alberto Feragotto e Angelo Osvaldini su Renault Clio Williams di classe  FA7 portacolori della Scuderia Friuli. Il prossimo impegno per Denis Birarda potrebbe essere la disputa nel penultimo week-end di novembre del 2° Carnia Alpe Ronde manifestazione organizzata dall’Autoclub Nazionale Forze di Polizia ed in programma sempre in provincia di Udine a Tolmezzo. La Scuderia Casarano Rally Team si ritroverà invece al gran completo sabato e domenica prossima  in quel di Ruffano, per la disputa del 3° Rally dei Quattro Comuni-Terra di Leuca, gara nazionale non titolata vinta lo scorso anno proprio dal sodalizio casaranese che si è imposto con Giacomo Scudieri e Antonio Pizzi su Peugeot 206 WRC.