Data pubblicazione: 20/09/2008 | CRONACA
Marinare a Lecce diventa pericoloso. Sorpresi 125 studenti della provincia
Gli agenti della Digos, i poliziotti di quartiere, le volanti ed i «Nibbio» hanno effettuato controlli presso il centro di Lecce. Sono stati sorpresi 125 ragazzi che avevano marinato la scuola. Ragazzi di età compresa tra i 14 e i 16 anni.
<p style="margin: 0cm -4.1pt 0pt 0cm; text-align: justify; tab-stops: 477.0pt;"><strong>LECCE</strong> | Poco più di una settimana dall’inizio dell’anno scolastico e c’è chi ha già iniziato a marinare la scuola. Nella mattinata di oggi, gli agenti della Digos, i poliziotti di quartiere, le volanti ed i «Nibbio», su disposizione del questore Vittorio Rochira, hanno effettuato dalle 10 alle 13 dei controlli in piazza Sant’Oronzo, lungo via Libertini e via Trinchese, piazza Mazzini e piazza De Pace, luogo molto frequentato dai «nargiatori» della provincia. Infatti, gli agenti, hanno fermato ed identificato interi gruppi di studenti che con gli zaini sulle spalle passeggiavano lungo le vie del centro. Durante i controlli, i poliziotti, hanno subito notato il timore e lo sgomento dei giovani che avevano deliberatamente «marinato» le lezioni. I ragazzi hanno iniziato ad avere paura e a preoccuparsi seriamente quando i poliziotti li hanno identificati e chiesto il numero di telefono per chiamare i genitori. Nella maggior parte dei casi, i familiari erano ignari dell’assenza scolastica e dopo aver parlato con i ragazzi gli hanno dato appuntamento presso le rispettive abitazioni al fine di «chiarire» la vicenda. Durante l’attività di controllo sono stati identificati 125 studenti di età compresa tra i 14 e i 16 anni, 60 per cento ragazze e 40 per cento ragazzi, provenienti da istituti superiori differenti, tra Lecce e Brindisi.</p>