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Nella mattinata di oggi si è svolto nella sede del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, un incontro per risolvere il problema Trenitalia. Esprime il suo parere anche Saverio Congedo che sottolinea i vecchi impegni presi dalla compagnia.

LECCE | Nella mattinata di oggi Alfredo Mantovano ha incontrato nella sede del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il ministro Altero Matteoli, e l’amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti. «A seguito di una disamina dettagliata dei disservizi registrati nelle ultime settimane, sia sulla percorrenza da Milano a Lecce, sia sulla Roma – Bari, emerge – commenta Mantovano - che il problema riguarda più che la velocità della motrice, la qualità della stessa e dei vagoni. Infatti nella gran parte delle occasioni di serio disagio per i passeggeri, quest’ultimo è dipeso dal blocco dell’aria condizionata che ha determinato fermate non previste e ritardi a causa delle alte temperature che impedivano di continuare il percorso. Trenitalia, - continua Mantovano - nell’ammettere senza incertezze l’esistenza del problema, lo riferisce alla ditta aggiudicatrice dell’appalto relativo alle motrici e alle carrozze. Per questo, d’intesa con il ministro Matteoli, ha deciso la drastica misura del blocco delle commesse in atto con tale ditta fino a quando la stessa non avrà ripristinato la piena funzionalità dei treni. I tempi previsti perché ciò avvenga sono quantificabili in un paio di mesi. Ho posto altresì la questione relativa ai tempi di percorrenza – continua Mantovano -  che continuano a essere lunghi, soprattutto sulla Lecce – Roma. Trenitalia ha quindi assunto la determinazione di avviare un abbattimento di tali tempi: a partire da dicembre 2008, l’Eurostar 9352 in partenza da Lecce alle 05.39 arriverà a Roma alle 10.59, 5 ore e 20 minuti. La partenza di tale treno da Bari sarà fissata alle 07, Bari – Roma in 3 ore e 59 minuti, tempo concorrenziale con quello di un aereo. Da Roma partirà l’Eurostar 9357 alle 18 per arrivare a Bari alle 21.59, 3 ore e 59 minuti, e a Lecce alle 23.23, 5 ore e 23 minuti. Oltre a Bari, le fermate intermedie saranno Foggia e Caserta. Se questi treni, che permetteranno di partire e tornare in giornata in treno tra Lecce e Roma, incontreranno il favore dell’utenza, vi è la disponibilità di Trenitalia a considerare la possibilità di adottare i medesimi tempi anche in altre fasce orarie. Ringrazio il ministro Matteoli – conclude Mantovano - che, in ore impegnative per la sorte di Alitalia, ha dato il suo importante contributo nell’affrontare la questione. Insieme con Moretti consideriamo l’incontro di oggi il punto di partenza di un confronto che conoscerà periodici aggiornamenti tesi a valutare nel tempo il miglioramento del servizio».     «Negli impegni assunti da Trenitalia, collegamenti di qualità per vincere la marginalizzazione geografica del territorio» Il consigliere regionale del PDL, Saverio Congedo, interviene in merito alla questione Trenitalia: «Treni efficienti e tempi di percorrenza all’altezza degli standard dell’Italia centrosettentrionale. Erano questi gli impegni che il territorio attendeva venissero assunti dai vertici di Trenitalia dopo i gravi disservizi che hanno colpito i collegamenti ferroviari da e per la Puglia nelle ultime settimane. In attesa di verificarle sul campo esprimo, comunque, compiacimento per le decisioni assunte dal tavolo odierno con il Ministro dei Trasporti Matteoli, l’amministratore delegato di Trenitalia Moretti, e il Sottosegretario all’Interno Mantovano da cui è giunto l’impulso decisivo per la convocazione dell’incontro. Bloccare le commesse della ditta aggiudicatrice dell’appalto per la realizzazione dei vagoni, fino alla garanzia del ritorno alla piena efficienza, e assicurare tempi concorrenziali rispetto ai collegamenti aerei obiettivo raggiunto con un Eurostar Lecce-Roma che impiegherebbe 5 ore e 20 minuti, sono determinazioni di cruciale importanza per migliorare».

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