Data pubblicazione: 18/09/2008 | ATTUALITÀ
Energia e ambiente. Sotto i riflettori il problema energetico nel Salento.
Si svolgerà domani, alle 17,30 presso la sala «Grand’Italia» a Porto Cesareo, un convegno organizzato dalla fondazione «Identità e Futuro», per discutere del problema energetico che sta coinvolgendo la Puglia ed in particolare il Salento.
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>PORTO CESAREO</strong> | La sezione di Porto Cesareo della fondazione culturale «Identità e Futuro» ha organizzato, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente, della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, della unione dei comuni «Union 3» e del Comune di Porto Cesareo, il convegno sul tema «Energia e Ambiente, scenari e prospettive per l’Italia, la Puglia e la Terra d’Arneo», in programma domani alle <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>17,30 presso la sala «Grand’Italia», Riviera di Ponente. a Porto Cesareo . L’apertura dei lavori del convegno è affidata al senatore del Popolo della Libertà, coordinatore di Alleanza Nazionale in Puglia e presidente della Fondazione Identità e Futuro<strong> Adriana Poli Bortone</strong>. Interverranno accademici, tecnici ed esperti del settore energetico, oltre al componente della commissione ambiente alla camera dei deputati <strong>Ugo Lisi</strong>, all’assessore all’Ambiente e alle Politiche energetiche della Regione Puglia <strong>Michele Losappio</strong> e all’assessore alle Politiche dell’energia della Provincia di Lecce <strong>Gianni Sergi</strong>. Modera i lavori <strong>Mauro Giliberti</strong>. L’aumento del prezzo del petrolio ed il conseguente impatto sull’inflazione e quindi sull’aumento dei prezzi dei carburanti, dell’energia elettrica, del gas e dei generi alimentari rende sempre più rilevante il problema di un più efficiente sistema energetico. Serve un Piano Energetico Nazionale in grado di prevedere un mix energetico ottimale che consenta autosufficienza e riduzione dell’inquinamento. Occorre allora coordinare l’azione del Governo centrale con quello delle amministrazioni periferiche per una migliore politica energetica sul territorio. Per questo la Fondazione Culturale Identità e Futuro ha inteso organizzare questo utile momento di confronto, finalizzato a comprendere i problemi connessi all’uso delle fonti di energia e ai nuovi metodi di produzione. Sul tavolo le questioni legate alla razionalizzazione, all’impatto ambientale e al risparmio. Uno sguardo complessivo alla situazione in Italia e agli aspetti specifici legati alla Puglia, al Salento e alla Terra d’Arneo.</p>