Data pubblicazione: 16/09/2008 | CRONACA
Sbatte con l'auto guidata dal padre contro il guard rail. Muore alle 18,30 in ospedale
Calimera. Incidente mortale sulla Caprarica-Martignano. Giampiero De Santis, 19 anni, di Calimera viaggiava a bordo di una Ford Focus col padre Antonio, che guidava e ha perso il controllo andando fuori strada. Poi il ricovero, è spirato alle 18,30.
di Roberto Fonte
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>CALIMERA</strong> |
Incidente stradale mortale sulla Caprarica di Lecce-Martignano. A
perdere la vita è stato <strong>Giampiero De Santis</strong>, un ragazzo di 19
anni, di Calimera. Il giovane viaggiava a bordo di una Ford Focus,
insieme al padre Antonio che in paese è titolare di una
concessionaria d'auto. Le cause dell'incidente, al momento, sono al
vaglio dei carabinieri della compagnia di Lecce, e dei dipendenti
della locale stazione di Calimera, che sono intervenuti sul posto, in
località «Plazze» per tutti i rilievi. L'incidente
è avvenuto questa mattina alle 12. Ancora poco chiara la
dinamica, ma a quanto se ne sa, l'uomo che era alla guida avrebbe
perso il controllo dell'auto a causa proprio dell'asfalto bagnato.
Sul posto sono giunti oltre ai carabinieri della compagnia di Lecce,
anche una squadra di vigili del fuoco che hanno estratto il giovane
dalle lamiere. Quando è arrivata l'ambulanza, il giovane è
stato portato di corsa all'ospedale «Vito Fazzi» di
Lecce, nel reparto di rianimazione, dov'è giunto per il
ricovero alle 13. Le sue condizioni sin da subito sono apparse
disperate, tanto che i medici lo hanno tenuto sotto osservazione.
Alle 18,30 di questo pomeriggio, per lui non c'è stato nulla
da fare, ed è spirato. Il padre Antonio, invece, è
ricoverato tuttora nel reparto di chirurgia toracica dello stesso
ospedale. Ora, a fare ulteriore chiarezza su quanto successo dovrà
essere il magistrato nominato di turno, il sostituto procuratore
Donatina Buffelli, che ha dato incarico al medico legale Roberto
Vaglio, di effettuare l'esame autoptico. Giampiero De Santis era
molto conosciuto a Calimera, in particolare per il fatto che
ricopriva il ruolo di capitano nella squadra di pallavolo «Guido
Pavimenti».</p>
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