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Prevista per le 23 la partenza per la città di Roma. I pescatori saranno nella capitale per protestare contro il caro gasolio. Il sindaco di Gallipoli, Giuseppe Venneri: «I pescatori hanno il sostegno dell'amministrazione e della città».

di Francesco Aprile

GALLIPOLI | La solidarietà accordata fino a questo momento ai pescatori gallipolini, dal sindaco Giuseppe Venneri, si trasforma in sostegno attivo. Contro il caro gasolio che ha tagliato le gambe al settore ittico, il sindaco di Gallipoli scende in strada al fianco dei pescatori della sua città. L’amministrazione comunale, infatti, provvederà a far fronte alla trasferta per Roma di ben quattro pullman di pescatori.   Il caro gasolio che attanaglia l’Europa intera, Italia compresa, ha messo alle corde il settore ittico creando gravi disagi e dando il via ad una crisi che non accenna ad attenuarsi. La preoccupazione continua ad aumentare e lo fa in modo esponenziale in relazione diretta all’aumento del gasolio, il cui costo non accenna a diminuire, anzi, continua ad aumentare. Aumento che potremmo definire indiscriminato, tanto che il prezzo è lievitato del 25 per cento.   In questi giorni abbiamo assistito ad una numerosa serie di proteste. Il malcontento cresce portando i pescatori a compiere gesti eclatanti. Da nord a sud c’è un’unica voce, un unico coro, porre fine a questo aumento. Il collasso si estende a macchia d’olio fra le imprese del settore. L’intero settore ittico è bloccato. Marinerie ferme, con pescherecci che restano praticamente attraccati. La crisi non coinvolge soltanto i pescatori. Direttamente giunge a loro. Indirettamente arriva ai consumatori. Se i pescatori si fermano, ed è quello che sta succedendo, inevitabilmente si blocca la fornitura di pesce. Anche il mercato si ferma. Il caro gasolio non colpisce solo i pescatori o i consumatori. Direttamente coinvolti, anche con proteste, sono gli autotrasportatori che annunciano tre giorni di proteste per far sentire la loro voce. È, dunque, una situazione che può essere intesa come stato di calamità.   Da Gallipoli, centro importantissimo per la pesca nel Salento, partiranno quattro pullman di pescatori. La partenza è prevista dal porto per le 23 di oggi. Il sindaco con l’amministrazione comunale e la popolazione intera sono vicini, ora anche nei fatti, alla categoria dei pescatori che a Gallipoli rappresenta una forza non indifferente per l’economia, quasi un elemento trainante. Venneri, dal canto suo, dice: «Ritengo che sia doveroso esprimere con gesti concreti la vicinanza e la solidarietà dell’amministrazione e dell’intera città nei riguardi della categoria dei pescatori, che rappresentano una forza attiva e trainante di tutta la nostra economia. È sembrato giusto, dunque, oltre agli attestati di umana comprensione per i disagi che la marineria sta sopportando, espressi anche nelle sedi istituzionali, manifestare il sostegno della nostra comunità cittadina in un momento decisivo per l’evolversi dell’intera crisi quale quello dell’incontro tra i pescatori e il ministro per le Politiche agricole, Luca Zaia». I pescatori gallipolini assicurano la loro presenza in massa, con una delegazione di oltre duecento pescatori, a Roma per l’incontro che si terrà tra il ministro e gli esponenti della categoria mercoledì 11 giugno.

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