Data pubblicazione: 15/09/2008 | SPORT
La Italgest Salento d’Amare Casarano, riparte dopo la delicata parentesi europea
«Saremo ricordati per aver battuto uno dei club più quotati d’Europa come la Stella Rossa e di essere stati supportati dai tantissimi tifosi salentini accorsi al Pala Italgest», commenta Ivan De Masi, presidente della Virtus Casano.
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>CASARANO</strong> | Dopo l’eliminazione dalla Champions League di sabato scorso, al Pala Italgest di Lecce i campioni d’Italia rimangono in Europa e partecipano al secondo turno di Ehf Cup, competizione nella quale nella passata stagione i rossoazzurri hanno scritto una pagina storica dell’handball italiano accedendo alle Top 16 e sfiorando la qualificazione ai quarti di finale. Quest’anno il primo avversario dei casaranesi sarà il Lokomotiv Varna, quotata formazione bulgara. Al termine della decisiva gara 2 disputata due giorni fa a Lecce, lo scoramento e la delusione hanno sostituito la determinazione e la concentrazione sul volto dei ragazzi di Trapani. A rimanere intatte, però, sono la fiducia nei propri mezzi e la consapevolezza di potersi ritagliare un ruolo da protagonista nella stagione che ha appena aperto i battenti. Perché la prestazione dei salentini nella doppia sfida europea ha consegnato al tecnico Trapani una squadra che fa del carattere, dell’aggressività e della forza del gruppo le sue doti fondamentali. «Il turno preliminare era un crocevia della nostra stagione e siamo delusi per il risultato - ha dichiarato il centrale Di Leo al termine dei secondi sessanta minuti - analizzeremo gli errori commessi ma siamo comunque contenti dell’atteggiamento con cui siamo scesi in campo: una partita non può minare il nostro cammino né cancellare quanto di buono abbiamo fatto fino ad ora». Soddisfatto a metà, invece, coach Trapani nel suo commento a caldo nel dopo gara: «Peccato: basta questa parola per sintetizzare ciò che io e i ragazzi stiamo provando dopo questo ininfluente successo - afferma Trapani - stiamo crescendo e l’abbiamo dimostrato ai nostri tifosi: noi ci siamo e questo parziale successo ci serve per rimetterci in carreggiata in vista dei prossimi appuntamenti che ci riserva la stagione». Come la tre giorni di Handball Trophy che prenderà inizio giovedì a Rubiera e la prima giornata di campionato in trasferta a Teramo sabato 27 settembre. «Non dobbiamo rammaricarci per questa amara parentesi continentale, perché alle spalle c’è un Salento che continua a vincere, in campo e sugli spalti - commenta Ivan De Masi - saremo ricordati per aver battuto uno dei club più quotati d’Europa come la Stella Rossa e di essere stati supportati dai tantissimi tifosi salentini accorsi al Pala Italgest». È un’eliminazione che non lascia forti strascichi nella testa dei rossoazzurri ma dalla quale bisogna costruire la nuova stagione: «Siamo i campioni d’Italia, un gruppo forte e consolidato e come tale siamo pronti a ripartire», il grido di battaglia di Piero Di Leo.</p>