[22/04/2009]
Si chiude la «Stagione di Prosa 2009».

[19/04/2009]
A Nardò ora anche le strade sono pessime

<p><!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } --></p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>SANNICOLA</strong> | Sulla fontana fascista, spunta un cartello: &laquo;Lavatemi&raquo;. Un messaggio chiaro, preciso, che esprimerebbe quasi l'espressione della storica fontana costruita nel 1938 all'epoca di Benito Mussolini, quando in paese era presente la figura del popolare gerarca fascista Achille Starace. La fontana, negli anni, &egrave; rimasta il simbolo di quell'identit&agrave; di destra che contrassegna una parte del popolo sannicolese, soprattutto gli anziani, che ricordano il periodo in cui fu costruita. La fontana, in alcune ore della giornata, sgorga acqua che va a finire gi&ugrave;, a ciclo continuo, tanto che col tempo si &egrave; usurata, ed &egrave; rimasta col fondo sporco. O meglio, questo &egrave; quanto denunciano gli esponenti di Forza Nuova, che militano in citt&agrave; da un po' di tempo, seppur in forma anonima. Al momento, l'esponente che risponde di queste azioni, dei manifesti, che ogni tanto vengono affissi in paese, o dei movimenti politici presenti durante le manifestazioni fieristiche &egrave; uno solo, il coordinatore provinciale del movimento, Joselito Panzica. Seppur contrassegnato da messaggi sintetici ed efficaci, il messaggio politico riesce ad arrivare al destinatario. In questo caso, si tratta dell'amministrazione di centrosinistra, diretta dal sindaco Giuseppe Nocera, alla sua seconda legislatura. Proprio questa notte, come si diceva, sarebbe comparso misteriosamente uno striscione di cotone bianco, con sopra una scritta nera e rossa, &laquo;Lavatemi&raquo;, formata poi in basso col logo e il marchio di Forza Nuova, che &egrave; stato riprodotto a mano.</p>