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Si è svolto nella serata di ieri un incontro che visto la presenza del responsabile alle politiche del Mezzogiorno dell’Udeur, Luigi Paolo Giungano. Buccoliero: «C’è un nuovo entusiasmo che tocchiamo con mano».

LECCE | I Popolari - Udeur ripartono, nel Salento, con nuovo slancio e maggiore consapevolezza, forti dell’esperienza acquisita anche dagli errori del passato. è questo, in buona sostanza, il messaggio lanciato, nella serata di ieri, dalla base salentina del partito del campanile, in un pubblico incontro voluto dal coordinatore provinciale del partito, Paolo De Santis, e dal consigliere della Regione Puglia, Antonio Buccoliero. Un incontro che ha visto anche la presenza, oltre che di diversi rappresentanti delle province di Lecce, Brindisi e Taranto anche del responsabile alle politiche del Mezzogiorno dell’Udeur, Luigi Paolo Giungato. Il partito dei Popolari Udeur, il cui rilancio complessivo è partito circa un mese fa, guarda con nuovi progetti al futuro.   «C’è un nuovo entusiasmo che tocchiamo con mano, anche grazie alla concretezza di tanti nostri amministratori – ha dichiarato Buccoliero, nel corso dell’incontro – guardiamo al passato per ottenere nuova energia per il futuro, attraverso una piena condivisione di intenti che parta dalla base. Riteniamo, infatti, che solo la condivisione di progetti comuni, senza dietrologie e personalismi, possa favorire il conseguimento di risultati duraturi. In ogni percorso umano e sociale, l’elemento discriminante è la capacità di concretizzare quei valori fondamentali, primo fra tutti il rispetto della persona, in cui affermiamo di credere». «L’Udeur riparte da zero, nel Salento, in termini di organizzazione, ma conta già su una base forte ed attiva, che merita di essere pienamente coinvolta. La nostra capacità di crescita sarà direttamente proporzionale al confronto democratico che si avrà all’interno del partito. Giochiamo su un campo neutro – ha dichiarato il coordinatore provinciale De Santis – per formare una nuova squadra, che abbia idee forti da concretizzare. L’Udeur si prepara, dunque, ad affrontare i prossimi appuntamenti elettorali nel Salento attraverso un programma complessivo di competenze diversificate. «Il nostro partito – ha proseguito Buccoliero – ha attraversato una crisi profonda, determinata da un insieme di congiunture sfavorevoli. Oggi guardiamo al passato con l’atteggiamento di chi vuol fare tesoro degli errori commessi, con il chiaro obiettivo che non si ripetano più. Puntiamo ad una politica non settoriale – ha concluso Buccoliero – ma che guardi a 360° al Mezzogiorno e alla sua gente».

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