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L’amministrazione comunale di Galatina ha deciso di far fuori tutto l’amianto nocivo, cedendolo all’azienda Axa che provvederà, con un euro a kg, di smaltirlo. Antonica: «Sono particolarmente soddisfatta per la validità e la bontà dell’iniziativa».

GALATINA | L’amministrazione comunale di Galatina dichiara guerra all’amianto. Aderisce infatti alla proposta di collaborazione avanzata dalla società Axa, azienda per l’ambiente, per interventi di smaltimento di materiali contenenti amianto sul territorio comunale, ed è pronta a sottoscrivere relativo accordo. La convenzione tra l’Axa e Comune di Galatina è rivolta anche, e soprattutto, al privato cittadino che potrà richiederne l’intervento. Lo stesso corrisponderà direttamente all’Axa l’importo di un euro al Kg, oltre Iva, previo rilascio di relativa fattura. Non saranno comprese eventuali predisposizioni di ponteggi straordinari, il cui preventivo potrà essere concordato con l’impresa. Nella convenzione è comunque stabilito un minimo fatturabile ad intervento pari a 150 euro più Iva. Tuttavia, la stessa amministrazione comunale ed il privato cittadino ha facoltà di rivolgersi ad  altri soggetti autorizzati per la realizzazione di interventi riguardanti lo smaltimento di materiali contenenti amianto. Le fasi dello smaltimento prevedono il sopralluogo, le analisi cliniche, piano di lavoro, acquisizione autorizzazioni, trattamento con incapsulante, smontaggio con personale qualificato, confezionamento, trasporto e smaltimento in discariche autorizzate. La ricezione delle richieste da parte del privato cittadino sarà effettuata presso gli uffici comunali, che trasmetteranno la richiesta all’Axa, o direttamente alla sede della società Axa a mezzo fax. Nel momento dell’attivazione del servizio, che sarà a breve, sarà cura dell’Amministrazione comunale darne notizia alla cittadinanza mediante manifesti o altri mezzi di comunicazione. «Sono particolarmente soddisfatta per la validità e la bontà dell’iniziativa – dice il sindaco Sandra Antonica – a cui questa amministrazione, schierata da sempre a difesa della salute pubblica, ha detto subito di si. La convenzione che andremo a sottoscrivere con la società Axa, azienda specializzata nel settore, ci consentirà di mettere mano ad un processo che va verso la totale eliminazione dal territorio di questo materiale ormai superato e dannoso per l’uomo e per il territorio. Sappiamo tutti che le micro particelle liberate nell’aria per l’invecchiamento dei materiali provocano tumori e, pertanto, è nostro compito cercare in tutti i modi di evitare che questo accada. Sul nostro territorio insistono numerosi fabbricati di proprietà privata di piccole e grandi dimensioni con coperture in eternit. Noi stiamo lavorando per incentivare e facilitare l’attività di bonifica di Mac. nel rispetto della normativa vigente, eliminando tutti i costi fissi e quindi con notevole risparmio da parte del cittadino. Spero che questo nuovo servizio, che a breve andremo ad istituire, disincentivi l’abbandono dei materiali contenenti amianto sul ciglio delle strade comunali a cui spesso siamo costretti ad assistere e che oltre ad inquinare deturpa l’ambiente».

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L'EDITORIALE