Data pubblicazione: 11/09/2008 | CRONACA
Si rifiuta di somministrargli l'alcool, e lui, arrabbiato, lo colpisce con un coltello
Alessano. Marco Procaccini, di 32 anni, è stato arrestato nella tarda serata di ieri, dopo che il titolare di un bar del centro si è rifiutato di dargli l'ennesimo alcolico. L'uomo, disoccupato, dopo aver cacciato un coltello lo avrebbe colpito.
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>ALESSANO</strong> | Avrebbe
alzato le mani al titolare di una bar, per poi aggredirlo con un
coltello. Dello spiacevole, quanto pericoloso episodio è stato
vittima il titolare di un bar del centro, impegnato a servire i
propri clienti. Ma ecco che, ieri in tarda serata, nel locale è
entrato Marco Procaccini, di 32 anni, di Alessano, disoccupato, che
dopo aver passato la serata presumibilmente bevendo alcolici, si è
avvicinato al barista chiedendogli un'altro «bicchiere».
A quel punto, il titolare del bar avrebbe rifiutato di
somministrarglielo, perché guardandolo probabilmente negli
atteggiamenti, si era reso conto che di alcool ne aveva bevuto già
abbastanza. La decisione dell'uomo dietro il bancone, sarebbe stata
vista di cattivo occhio da parte di Procaccini, che avrebbe reagito
violentemente nei suoi confronti. A quanto è dato di sapere,
l'uomo si sarebbe servito anche di un coltello, col quale lo avrebbe
colpito sul braccio destro, procurandogli una lesione che si sanitari
dell'ospedale «Cardinale Panico» di Tricase, quando si è
recato, lo hanno giudicato guaribile in pochi giorni. I medici del
nosocomio del sud Salento gli hanno riscontrato una lesione sul
braccio destro e altri traumi Intanto, scattato l'allarme, sul posto
sono giunti i carabinieri della compagnia di Tricase, diretti dal
capitano Nicola Candido, e quelli dipendenti della stazione di
Alessano, che lo hanno arrestato in tarda serata. Appena bloccato dai
carabinieri, Procaccini è stato dunque arrestato e dopo le
formalità di rito è stato condotto presso la casa
circondariale di «Borgo San Nicola», dov'è stato
condotto a disposizione dell'autorità giudiziaria.</p>