di Giorgio Coluccia
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"><strong>GALLIPOLI</strong> | Tre
giorni alla terza sfida di campionato. La preparazione del Gallipoli
di Giannini procede a gonfie vele. Sabato al «Bianco» c'è
il Foligno di Cevoli, una matricola da prendere con le molle.
Intanto, il tecnico giallorosso spiegherà ai suoi come
prendergli le contromisure nel test infrasettimanale fissato per
giovedì pomeriggio, sempre al «Bianco», contro la
compagine di Eccellenza della Nuova Nardò. Un test importante,
attendibile, svolto peraltro con il gruppo al completo visto che è
ormai recuperato anche il terzo portiere Spina, mentre si profila
ancora qualche giorno di stop per l'esterno Vastola, sempre alle
prese con problemi alla schiena. Per ora la sua assenza non s'è
fatta sentire, viste le belle prove del primo sostituto Cangi.
Giannini, durante la sgambata, darà spazio a tutti gli
effettivi, ma continuerà a provare quel 3-5-2 che abbastanza
bene ha fatto fin qui, poggiando su basi solide come la coppia
Ginestra-Di Gennaro, in forma sin da queste prime giornate.</p>
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<p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">«I falchi»,
così sono detti i giocatori del Foligno, neopromossi l'anno
scorso in Prima Divisione, approderanno nel Salento già nel
primo pomeriggio di venerdì, come deciso dallo staff tecnicno
guidato da mister Cevoli, che ai suoi farà visionare Rossi e
compagni anche in video. La partenza avverrà nella prima
mattinata di venerdì appunto, nel pomeriggio il primo
allenamento in terra pugliese. Sabato la classica rifinitura, fissata
per le ore 11. Negli ospiti ci sarà tanta voglia di riscatto
dopo il rocambolesco 3-2 rimediato in casa dal Taranto, che ha
tarpato le ali ai «falchetti», esaltati dall'esordio
vincente, per 1-0, in casa della Paganese. C'è da aspettarsi
una partita aperta, divertente, in campo ci sarà un Gallipoli
gasato, che dopo la sfida di domenica prossima è atteso da un
pericoloso doppio turno esterno (fra il 21 e il 28 settembre), che
saggerà veramente le ambizioni del gruppo giallorosso. Dopo il
Foligno, si va infatti prima in casa della Juve Stabia, poi a
domicilio del Perugia. L'obiettivo è quello di fare un passo
alla volta, con un sogno grande così.</p>
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