Data pubblicazione: 09/09/2008 | CRONACA
Denunciati nel Salento tre cacciatori. Avrebbero sparato a tortore protette
La stagione della caccia è iniziata da pochi giorni, proprio per questo motivo sono stati predisposti dei servizi di vigilanza venatoria sul tutto il Salento. Ad essere denunciate, due persone di San Donaci e un gallipolino.
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>SAN DONATO</strong> <strong>DI LECCE </strong>| Da pochi giorni, gli amanti della caccia, hanno iniziato a girovagare in giro con il fucile in mano. Il comando provinciale di Lecce, in concomitanza con l’apertura della stagione della caccia, ha predisposto una serie di servizi di vigilanza venatoria su tutto il territorio salentino e in località Madonna della Ciciola agro del comune di San Donato. Il personale della stazione forestale di Lecce, hanno denunciato all’autorità giudiziaria due cacciatori nati e residenti a San Donato di Lecce e sequestrato insieme alla selvaggina i loro fucili: un semiautomatico di marca Benelli e l’altro di marca Beretta per aver abbattuto due esemplari di tortora dal collare, specie nei cui confronti la caccia non è consentita perché protetti.</p>
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<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>ALEZIO</strong> | Nella stessa giornata, un altro episodio simile è avvenuto ad Alezio, in questo caso il personale del comando stazione di Gallipoli nei pressi del distributore di carburanti Basile in agro del comune di Alezio, hanno denunciato un cacciatore nato e residente a Gallipoli per aver abbattuto anch’esso selvaggina protetta, anche in questo caso una tortora dal collare, e sequestrata l’arma, un semiautomatico calibro 12. di marca Benelli.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Continueranno nei prossimi giorni i controlli, che fanno parte di un servizio di vigilanza venatoria.</p>