Data pubblicazione: 08/09/2008 | INTERVENTI
Bellanova: «Occorrono delle iniziative di protesta dentro e fuori il parlamento»
Teresa Bellanova interviene in merito alla vicenda Eurostar Lecce-Milano, che nella notte ha subito cinque ore di ritardo. Secondo Bellanova «Occorre promuovere immediatamente iniziative dentro e fuori dal Parlamento per non far isolare la Puglia».
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>LECCE | </strong>«I pugliesi costretti a vivere l’ennesima odissea ferroviaria. Siamo alla frutta? Purtroppo no: con il passaggio dagli Eurostar agli Eurocity il futuro sembra ancora più nero». Così Teresa Bellanova commenta la notizia delle disavventure dei 630 passeggeri dell'Eurostar Lecce-Milano, arrivato in Lombardia con cinque ore di ritardo a causa, secondo Trenitalia, di una serie di avarie tecniche, risolte volta a volta dai macchinisti. Bellanova continua «Ci viene riservato un trattamento che non meriterebbero nemmeno i paesi sottosviluppati: problemi alle porte, aria condizionata rotta, problemi alla motrice. <br /><br />Quello dell’Eurostar in questione non è, lo sappiamo bene, un caso isolato. Siamo ormai abituati ad ascoltare disavventure come questa dai cittadini pugliesi. Queste vicende sono il frutto della scelta di riservare al Mezzogiorno i vettori dismessi nel centro-nord, e il passaggio dagli Eurostar agli Eurocity non potrà che portare un peggioramento della situazione. Occorre promuovere immediatamente iniziative dentro e fuori dal Parlamento, perché venga scongiurato il definitivo isolamento della Puglia e del Mezzogiorno».</p>