Data pubblicazione: 06/09/2008 | INTERVENTI
Garrisi: «Indicazione positiva quella di Cairo, più isole ecologiche in città»
L’annuncio dell’assessore all’Ambiente del comune di Lecce, Gianni Garrisi, raccoglie l’invito del capogruppo di Alleanza Nazionale, Paolo Cairo, nel far aumentare il numero delle isole ecologiche per i rifiuti in città.
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;"><strong>LECCE | </strong>L’assessore alle Politiche ambientali del comune di Lecce, Gianni Garrisi, accoglie positivamente l’invito formulato qualche giorno fa, in merito ad una riunione della commissione ambiente dal consigliere e presidente del gruppo di Alleanza Nazionale, Paolo Cairo, di accrescere il numero delle isole ecologiche per i rifiuti in città.</p>
<p style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">«Proprio in questo periodo - ricorda l’assessore Garrisi - stiamo studiando un progetto per l’estensione della raccolta porta a porta su tutto il territorio cittadino. Sono convinto che una raccolta di questo tipo possa dare i suoi frutti solo se supportata dalla disponibilità di isole ecologiche adeguate, in cui i cittadini possano conferire il rifiuto differenziato anche in giorni diversi rispetto a quelli che saranno previsti per il passaggio degli operatori presso le residenze domestiche e non domestiche. Pertanto, con il porta a porta nei prossimi mesi avremo una città senza cassonetti ed un aumento delle isole ecologiche. L’obiettivo – continua Garrisi - è di realizzarne almeno una per ogni quartiere, ferme restando quelle già disponibili da due anni in via Moricino, via San Nicola e parco Corvaglia dove chiunque può conferire il rifiuto differenziato e farsi rilasciare una card dove accumulare punti per riscuotere bellissimi premi. La costruttiva indicazione del consigliere Cairo sarà posta in atto dal settore ambiente.</p>
<p class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">Occorre raggiungere una percentuale più alta di raccolta differenziata - continua - anche al fine di evitare l’oneroso conferimento nell’impianto di Cavallino. Nei prossimi mesi ci sarà un enorme aumento delle tariffe per il conferimento presso i nuovi impianti fatti costruire dalla Regione Puglia presso il sito di Cavallino. Ed è chiaro che per evitare tali alti costi, i cittadini devono aumentare la percentuale che non va in discarica. Per questo - conclude Gianni Garrisi - la raccolta porta a porta supportata dalle isole ecologiche nei prossimi mesi avrà un adeguato sviluppo».</p>