COPERTINO | Quella contro lo spaccio di stupefacenti è una vera e propria lotta. Che i carabinieri portano avanti setacciando minuziosamente anche certi insospettabili che con quella sostanza ci fanno degli affari. L'ultima grossa scoperta risale a questa notte, quando i carabinieri sono andati a controllare e poi arrestare, una macelleria e il titolare, un macellaio di Copertino, Luca Pagano (nella foto, a sinistra), 29enne, che della macelleria è il titolare, e M.G., un minorenne di 17 anni, che invece era suo complice.
Quel via vai di gente dal locale, probabilmente, non era da attribuire alla qualità delle carni. Tutt'altro. La complessa attività d'indagine alla quale hanno ottemperato i militari della locale tenenza, incentrata su servizi di osservazione, di controllo e di pedinamento, ha permesso loro di raccogliere un risultato.
A seguito di una perquisizione domiciliare a casa del 17enne i carabinieri hanno trovato 7 grammi di hashish, che erano stati abilmente occultati all'interno dell'abitazione. I militari, inoltre, nella sua camera da letto, hanno trovato, oltre alla sostanza stupefacente, anche sei coltelli, fra l'altro sporchi dello stupefacente, oltre che due bilancini di precisione, e vario materiale per il confezionamento delle dosi. E poi ancora, un'agenda, dove il giovane aveva appuntato nomi e altri dati dei clienti e dei fornitori. Tutto il materiale è stato sequestrato su disposizione dell'autorità giudiziaria minorile.
E così, il ragazzo è stato accompagnato presso la propria abitazione a disposizione dell'autorità giudiziaria. All'interno, invece, della macelleria di Luca Pagano, i carabinieri hanno rinvenuto 87 grammi di marijuana, 26 grammi di hashish, vario materiale per il confezionamento delle dosi, oltre che un bilancino di precisione.
Anche tutto questo materiale è stato sottoposto a sequestro. L'arrestato è stato condotto in caserma, e lì, espletate le formalità di rito, è stato trasferito all'interno del carcere leccese di Borgo San Nicola, dov'è tuttora detenuto a disposizione dell'autorità giudiziaria.