GALLIPOLI | Poco tempo per sognare, fare calcoli e sperare. Sabato il Gallipoli vivrà un’altra difficile tappa verso la scalata alla serie B, approdando a Sorrento, su un terreno ostico contro una squadra tignosa. La preparazione è già ripresa, rispetto al match con la Ternana rientrano dopo la squalifica Mounard e Suriano, mentre non ci sono squalificati da parte del Giudice sportivo (che comunque ha multato il club di Barba per mille euro). Ancora una volta, i giallorossi s’affideranno ai gol del loro capocannoniere, di Ciro Ginestra, giunto a 12 centri stagionali e messosi già all’inseguimento del goleador principe Clemente del Benevento (a quota 14). La punta napoletana ha raddoppiato già il bottino finale della passata stagione, ma non ha ancora stracciato il suo ottimo record, risalente alla stagione 2002-03 in C1 col Padova, quando totalizzò 21 reti in 34 partite di campionato, una nelle due presenze dei playoff.
Oltre ai tanti numeri che circondano le sue grandi e spesso decisive prestazioni (vedi la gara di sette giorni fa con la Ternana), Ginestra ha festeggiato con i compagni i 100 gol segnati fra professionisti: 84 centri tra serie B, C1 e Prima Divisione; 16 nelle manifestazioni di Coppa Italia Tim (6), Coppa Italia di C (7) e Supercoppa di C (3). «Il penalty realizzato contro la Ternana ha dato soprattutto una vittoria importante nella corsa alla conquista diretta della serie B - commenta il ventinovenne attaccante giallorosso -. Grazie all'ultimo sigillo ho toccato quota cento, anche tra campionati e coppe. In attesa di centrare questo obiettivo in campionato, per ora vorrà dire che festeggerò con mia figlia Benedetta e mia moglie Elisabetta. Chissà che il sospirato traguardo non giunga qui a Gallipoli con i miei gol in serie B. Se sono arrivato a segnare tanti gol e a giocare ancora in C forse ho anche delle colpe, per il mio carattere impulsivo. Ma qui a Gallipoli ho trovato un allenatore come Giannini, che mi ha fatto maturare. In questi mesi sono cresciuto come calciatore. A 29 anni sono pronto a rivivere altre avventure in B».