CASARANO | Prosegue con pieno merito il trend positivo di risultati conseguiti dalla Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team che lo scorso fine settimana è stata impegnata nella disputa sulle «strade amiche» della 15esima edizione del Rally Città di Casarano, gara valida ai fini dell’assegnazione del Challenge Rallies Nazionali di Settima Zona. La squadra salentina sfruttando al meglio il «fattore campo» ha infatti colto un altro eccellente risultato confermandosi come uno dei sodalizi del centro-sud Italia tra i più prolifici. Il taccuino parla chiaro: 2 vittorie di gruppo, 9 vittorie di classe, 8 secondi posti e 3 piazzamenti sul terzo gradino del podio con 5 piloti ad occupare le prime 10 posizioni dell’ assoluta e con la conferma del primato nel Challenge di zona.

Ivan Pisacane infatti (con a fianco Cristian Quarta), nonostante una gara costernata da diversi problemi tutti capitati lungo la ps 3, comanda ancora dall’alto dei suoi 17 punti il plotone di agguerriti avversari. Bella la sua prova caratterizzata da un grande recupero: nono assoluto e primo di N3 dopo la prova spettacolo, si ritrova dodicesimo e secondo di classe dopo la ps 2 lungo la quale decide di non forzare per via dell’asfalto particolarmente scivoloso; sulla successiva gli succede di tutto con 2 forature (sempre l’anteriore destra), una penalità di 10 secondi per ritardo al c.o. e la rottura sulla sua Clio Rs del supporto motore, episodi che lasciano il segno risultato: 25° assoluto e 5° di N3. Rimesso tutto apposto comincia la sua rimonta che lo porta a recuperare nel giro di 4 prove 17 posizioni cogliendo sull’ultimo passaggio di Madonna del Casale uno straordinario terzo tempo assoluto a 6»5 da Laganà. Chiude con un ottavo posto assoluto,terzo di gruppo, secondo di classe e secondo nel Corri con Clio.

Ma l’encomio in virtù del miglior piazzamento assoluto spetta di diritto alla coppia formata da Davide Stefanelli e Davide Micaletto in gara su una Citroen Saxo dell’OVS team di Gianni Savio, per loro il quarto posto assoluto, primo di gruppo e primo di classe A6 risultati che riassumono uno straordinario andamento di gara del duo della Casarano Rally Team capace in ben 2 occasioni di far segnare il 5° miglior tempo assoluto, giungendo al traguardo della ps 6 a soli 11»7 da Laganà. «Vettura straordinaria, nessun problema tutto perfetto, non poteva andare meglio» la dichiarazione a caldo del giovane pilota salentino.

Altra prestazione di livello tra le fila della Casarano Rally Team è stata quella colta dall’equipaggio new entry nella compagine di capitan Pierpaolo Carra ossia quello composto da Gianni Stracqualursi e Daniele Rovelli in gara su una Clio Rs, la coppia laziale adottando una strategia di gara votata all’attacco ha dimostrato di trovarsi a proprio agio lungo i difficili asfalti dell’estremo lembo di Puglia replicando così il successo di classe N3 di 12 mesi fa e facendo meglio nella graduatoria assoluta e di gruppo cogliendo quest’anno il settimo posto assoluto e il secondo tra le derivate di serie. Loro anche il successo ed il primato nel Trofeo Corri con Clio.

La Casarano Rally Team detta legge anche in classe S1600 con il successo di Maurizio Di Gesù e Salvatore Ascalone su Renault Clio (noni assoluti) anch’essi vittima di una foratura e di qualche divagazione costata tempo prezioso; nonostante un «lungo» con circa 10» persi colgono il 6 miglior tempo nella ps conclusiva. Alle spalle di Di Gesù nell’assoluta in decima posizione quindi, si piazza Rudy Lucrezio con alle note Silvia Micheletti Clio Rs, per il maresciallo dell’arma dei Carabinieri seconda posizione di classe A7 che tradotta in punti significa secondo posto nel Challenge di zona. Gara in crescendo la sua con tempi sempre migliori, va segnalato il decimo crono assoluto colto sulla ps 5.

A firmare il successo in classe R2B sono invece i fratelli Emiliano e Pasquale Martina a bordo di una Citroen C2. Il duo salentino nonostante una penalità e la rottura della frizione sull’ultima prova riesce a cogliere la ventiseiesima piazza assoluta e terza di gruppo.

Altro successo per il team che ha anche organizzato la gara insieme alla Scuderia Piloti Salentini è quello colto nel gruppo FN e in classe FN3 dalla coppia casaranese composta da Cesare Corvaglia e Chiara Piscopello (trentesimi nell’assoluta) in gara su una Renault Clio; dopo essersi girato sulla prova show piazzandosi sessantasettesimo nella generale l’equipaggio ha dato prova di un feeling crescente con una vettura ben diversa dalla Clio Rs con la quale ha corso di recente. Miglior riscontro cronometrico sulla ps 7 dove la giovane coppia seppur alle prese con un problema all’impianto frenante coglie la 25esima piazza assoluta. Alle spalle di Corvaglia e Piscopello finiscono nella graduatoria di gruppo Daniele Ferilli e Salvatore Stefano su 106 Rallye, gara priva di problemi la loro che gli è valsa la vittoria in classe FN1 e la 48esima posizione nella generale. Appannaggio della Casarano Rally Team anche la classe A0 con Antonio Balsamo e Antonio Branca su Fiat 500 Sporting, difficile avvio il loro, la prima volta in pista produce infatti un 75° posto, l’indomani Balsamo e Branca si esprimono molto meglio; nonostante una penalità di un minuto chiudono tredicesimi di gruppo e cinquantesimi assoluti. Antonio Fracasso ed Emanuele Guida si aggiudicano invece la classe N1. Il duo a bordo di una Rover Mg Zr 105 sulla quale lungo la prova si rompe un supporto motore, ultima il percorso di gara piazzandosi 58° nell’assoluta e 25° di gruppo. Il nono successo di classe porta la firma dei fratelli Giovanni e Roberto Casto in gara su Peugeot 205 Rallye primi in FA5, sessantatreesimi nella generale e ottavi di gruppo; per loro qualche problema sulla prima prova con la macchina che scivolava un po’ troppo; il primato di classe lo agguantano già dopo la ps successiva complice anche i problemi subiti da Giovanni Zippo e Gianpiero Scorrano compagni di squadra ed avversari dei fratelli Casto che si ritrovano a dover far fronte alle bizze della loro 106 Rallye che si spegne sulla ps 2 facendogli perdere oltre un minuto, altri 60 secondi persi causa un dritto sulla terza prova. Casto dunque si aggiudica la classe nonostante un finale che gli procura qualche grattacapo, ultime due ps affrontate senza freni e senza frizione, Zippo invece chiude secondo di FA5, sessantacinquesimo assoluto e nono di gruppo. Secondi di N4, dodicesimi assoluti e quinti di gruppo sono invece Tommaso Memmi e Matteo Finguerra in gara su Subaru Impreza N14, altalenante la loro prova per via soprattutto di una errata scelta di gomme con le ps 4 e 5 affrontate con coperture da bagnato su fondo asciutto e con la rottura del cambio avvenuta subito dopo il via della ps 6; gli effetti in classifica, da settimi assoluti ad appunto dodicesimi. Regolare invece la gara di Graziano Totisco ed Antonio Anastasia su Seat Ibiza che concludono le loro fatiche al 14esimo posto assoluto, 4° di gruppo e 3° di A7. Secondi di A6 e sedicesimi nella generale ad un solo secondo da Benedetti si piazzano Pierpaolo Zompì e Mauro Barone su Citroen Saxo (ex kit) che siglano l’undicesimo tempo sulla settima prova, sulla loro gara pesa una foratura sulla ps 3. Bella anche la prova di Pasquale Manigrasso e Andrea Baronetti su Clio Rs, tempi in progressione anche per loro con un Casarano concluso al 19° posto assoluto e sesto di N3. Su Clio Rs ma di classe A7 anche Rossano Giudice e Giuseppe Vergaro che si piazzano ventunesimi nella generale e quarti di classe, degna di nota per loro la prestazione ottenuta sulla ps 5 con un 12esimo tempo assoluto. Dietro a Giudice nella generale trovano posto Umberto Crisigiovanni e Giovanni Persico secondi di FA7 su Clio Williams, una gara la loro condizionata da un avvio, complice il fondo viscido, piuttosto problematico. Sul terzo gradino del podio della stessa classe finiscono invece su identica vettura Emanuele Coletta e Fabio Cossa venticinquesimi nell’assoluta, che rischiano sull’ultima prova rimanendo senza freni. Leonardo Crisigiovanni ed Emanuele De Marco su 106 chiudono ventisettesimi e quarti di A6. Alle loro spalle sia nella generale che nella stessa classe troviamo Roberto De Maria e Pierluigi Pierri su Citroen Saxo. Trentunesimi e sesti di A7 nonostante un cambio prettamente di serie sulla loro Clio Rs, Michele Serafini e Ivan Margiotta. Gara senza rischi anche per Francesco Marotta e Marco Agagiù su 106 16v alla fine trentasettesimi e quinti di N2. Una posizione dietro per Elia Giannuzzi e Salvatore Natale su Clio Williams quarti di FA7. Ubaldo Castrioto e Antonio Tundo chiudono invece quarantunesimi e sesti di N2. Ottavi sempre di N2 e quarantanovesimi assoluti Marcello Di Santo e Martino Rosato su Peugeot 106. Secondo posto in FA6 e cinquantaduesimi nella generale per i fratelli Luca e Giovanni Finguerra su Opel Corsa 8v; Terzi in FN1 e cinquantacinquesimi assoluti Luca Sarcinella e Giorgio Casarano su 106 Rallye. La ps 5 costa cara invece ad Alessandro Tarantino e Maurizio Capoccia su Citroen Saxo S1600, 2 forature gli fanno perdere tantissimo tempo e il risultato è che da sesti assoluti si ritrovano a chiudere cinquantanovesimi. Una divagazione sulla ps 3 ha invece impedito alla coppia composta da Carmelo Ciardo e Davide D’Aquino, 106 16v, di puntare a qualche posizione più alta della loro sessantaduesima assoluta e sesta di A6. Il contatto con una pietra e la conseguente rottura della sospensione e di un ammortizzatore relega in fondo alla classifica anche Roberto Sarcinella e Marco Stefano su 106 Rallye, quarti di FN1 e sessantaquattresimi nella graduatoria assoluta.

Ritirati invece Albano-Sorano, De Marco-De Lorenzo, Quarta-Garzia, Borgia-Gianfreda, Crisigiovanni-Roberto, Forte-Longo, Primiceri-Plantera e Finguerra-Cataldi.

Le Classifiche (Aggiornate a dopo il 15°Rally Città di Casarano)

- Challenge Rally 7^zona (a cura U.S. Casarano Rally Team):

1.Pisacane (N3) 17 punti;

2.Lucrezio (A7), Girardi (N4), Catalano (N2) 15 punti;

5. Stracqualursi (N3) 10 punti;

6.Di Gesù (S1600), Stefanelli (A6), Laganà (S20), Bergantino (R3C), D’Amico C. (A7), Sulpizio M. (S20), Rendina (N4), Coresi (A6) e Columbano (N2) 9 punti;

15.Oddo G. (A7), 8 punti;

16. Di Giulio (N3) 7 punti;

16.Tarantino (S1600), Zompì (A6), Memmi (N4), Solitro (R3C), Panichella (N2), Oddi M. (A6), 6 punti;

23. Scriva (R3C), Sorci (N3) e Sapienza (N3) 5 punti;

26. Totisco (A7), Ciufoli M. (N3), Di Giovanni V. (N3), Lo Schiavo (N2), Giallantini (N4), Pepe S. (N2), De Santis (A6) e Papa (A6) 4 punti;

34.Crisigiovanni L. (A6), Giudice R. (A7), Balsamo (A0), Martina E. (R2B), Fracasso (N1), Lato (N2), Benedetti (N3), Badulati (N3), Cellucci (N2), Bianchi (S16), Testa (R3C), Masciullo (R3C), e Belardinelli (A0) 3 punti;

47. Marotta (N2), Manigrasso (N3), De Maria R. (A6) Persini (N3) e Segatori (N2) 2 punti;

52. Serafini (A7), Castrioto U. (N2), Ciardo (A6), Invidia (N3), Coccia (N3), Seclì (A0);

D’Alto (S16), e Berrino (N2) 1 punto.

- Challenge Rally 7^zona classifica di gara (a cura U.S.Casarano Rally Team):

1.Laganà (S20) 16 punti;

2.Girardi (N4) 12 punti;

3.Sulpizio M. (S20) 10 punti;

4.Rendina (N4) 8 punti;

5.Bergantino (R3C) 6 punti;

6.Stefanelli (A6) e Bianchi (S16) 5 punti;

8.D’Amico C. (A7) 4 punti;

9.Solitro (R3C) e D’Alto (S16) 3 punti;

11.Stracqualursi (N3) e Testa M. (R3C) 2 punti;

13.Pisacane (N3) e Scriva G. (R3C) 1 punto.

- Trofeo Rally Clio R3 Zona D classifica aggiornata a dopo il Città di Casarano:

1.Scriva165 punti; 2.Solitro160 punti; 3.Bergantino e Mistretta 110 punti; 5.Runfola 105 punti; 6.Caranna 100 punti; 7.Trupiano 85 punti; 8.Giordano 45 punti.

- Trofeo Rally Clio R3 Junior (Primo conduttore nato dopo il 31.12.1981) Zona D classifica aggiornata a dopo il Città di Casarano:

1.Scriva 165 punti; 2.Bergantino 110 punti; 3.Runfola 105 punti; 4.Caranna 100 punti;

- Trofeo Corri con Clio7^ Zona classifica aggiornata a dopo il Città di Casarano:

1. Stracqualursi 20 punti; 2.Pisacane 15 punti; 3.Sapienza 11 punti; 4.Ciufoli M. 8 punti; 5.Benedetti 6 punti.

- Trofeo Fiesta Sporting Trophy Terza Zona classifica aggiornata a dopo il Città di Casarano:

1.Santamaria 12 punti; 2.Terranova 9 punti; 3.D’Izia 7 punti; Rotondo 5 punti.

(Nella foto, la coppia Stefanelli-Micaletto. Foto A. Baronetti)