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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 11/03/2009 | CRONACA
CRONACA | Sono stati gli agenti di polizia ha scoprire lo spaccio di hashish
Scoperti quasi 200 grammi di droga in casa.
Arrestati due fratelli spacciatori di Arnesano
Le manette ai polsi dei due giovani fratelli di Arnesano, sono state messe da parte dalle forze dell’ordine nelle ultime 24 ore. Scatta il blitz in casa, e ritrovano quasi 200 grammi di hashish, materiale per il confezionamento e bilancini di precisione ben occultati.

ARNESANO | Continua l’incessante opera di ricerca da parte delle forze dell’ordine che nelle ultime 24 ha raccolto i suoi frutti. Gli uomini della squadra Mobile della Questura di Lecce e della sezione polizia postale di Lecce, nelle prime ore della mattinata odierna hanno tratto in arresto Alessandro Mazzeo, un giovane 28enne nato a Lecce, ma residente ad Arnesano e il fratello Riccardo Mazzeo 26enne. Il personale, si è recato presso l’abitazione dei due fratelli, allo scopo di eseguire un decreto di perquisizione  emesso dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, Giovanni De Palma, nell’ambito di un procedimento penale che vede Alessandro Mazzeo come indagato per il reato di truffa, relativamente a una vendita di oggetti tramite canali telematici. Il decreto di perquisizione è stato emesso dal P.M. a seguito delle indagini effettuate dalla polizia postale. Sotto l’aspetto formale, la perquisizione dava esito negativo per ciò che concerne quanto indicato nel decreto, ma consentiva agli operatori di rinvenire della sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo lordo di 199,92 grammi. La droga, si trovava occultata rispettivamente all’interno dell’ armadio di una camera da letto abilmente celata in due contenitori in alluminio per sigarette. Nella stessa camera da letto, in un comodino, veniva rinvenuto  un bilancino elettronico di precisione. Nel corridoio dell’abitazione, invece, veniva rinvenuta all’interno di un cofanetto appoggiato su un mobile altra sostanza stupefacente della stessa natura suddivisa in  sei pezzi ed  avvolta in della carta stagnola e ricoperta con del cellophane per un totale di 16,68 grammi al lordo della loro confezione. Stante i precedenti specifici annoverati dai due fratelli, questi venivano entrambi dichiarati in stato di arresto per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacenti , e si è noviziato il tutto al pubblico ministero di turno, Donatina Buffelli. Gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Borgo San Nicola e attualmente hanno nominato quale difensore di fiducia l’avvocato Emanuele Solazzo del foro di Lecce. (rob.z.)

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