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LIZZANELLO | Nuova operazione delle fiamme gialle leccesi dedita al contrasto degli stupefacenti. Nella notte appena trascorsa, i finanzieri, con l'ausilio delle unità cinofile, hanno sequestrato ben 12,20 grammi di eroina, una quantità non utilizzata per l'uso terapeutico da Giovanni Celeste Passabì, 43enne, di Lizzanello. Nei suoi confronti si sono estesi dei controlli più approfonditi, per verificare se l'uomo avesse altra droga. Proprio per verificare il presentimenti della Guardia di Finanza, è stata estesa una perquisizione domiciliare, presso l'appartamento dell'uomo. All'interno è stato rinvenuto un bilancino di precisione e 20,70 grammi di cocaina. Inoltre, Passabì era in pessesso di ben quattro cellulari, sequestrati dalle fiamme gialle che cercheranno di ricavare qualcosa di utile, come il nome di qualche possibile acquirente, fornitori e se dietro a tutto questo ci fosse qualche nome potente di persone pericolose legare a questo giro d'affari. I finanzieri sono rimasti insospettiti dalla «bella vita» dell'uomo, che oltre ad andare in giro con quattro telefonini, possedeva anche quattro orologi firmati e, per un valore di circa 20mila euro, diversi assegni bancari. Gli oggetti e gli assegni, secondo le fiamme gialle, pare siano il provento dell'attività illecita. Il 43enne è stato arrestato e condotto presso il carcere di Lecce «Borgo San Nicola», dove vi rimarrà a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nella stessa operazione è stata segnalata alla Prefettura di Lecce un'altra persona come assuntore di sostanze stupefacenti. Si continuerà ancora ad indagare su questo fatto di cronaca, per cercare di fermare altre possibili persone inserite nel giro sporco d'affari. (p.a.f.)