CASARANO | Avrebbero truffato l'Inps di Casarano. A rispondere a questa pesante accusa saranno 22 persone rinviate a giudizio dal gup Ines Casciaro, dopo aver accolto la richiesta del pm Antonio De Donno. Si tornerà in aula il prossimo 25 giugno, all'interno del Tribunale di Casarano, dove si farà il punto della situazione sulle persone indagate. Secondo quanto emerso dalle indagini, ci sarebbe un danno all'Ente previdenziale, in quanto il titolare di una ditta leccese avrebbe registrato il nome di alcuni agricoltori per riscuotere le giornate lavorative, senza mai retribuirle, versando i contributi, percependo ingenti somme di denaro dagli stessi. Un metodo attuato da diversi imprenditori e più volte scoperto dalle forze dell'ordine. In questo caso il datore di lavoro non avrebbe versato i contributi all'Ente previdenziale, e gli agricoltori avrebbero dichiarato un indennità di disoccupazione per incassare poco più di 50 giorni lavorativi. I falsi lavoratori avrebbero ottenuto dalla ditta trattamenti assistenziali e previdenziali. Una truffa scoperta mentre era in atto dagli agenti di polizia giudiziaria. Nella data dell'udienza fissata saranno presenti gli avvocati che fanno parte del collegio.