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EBOLI | C'è una storia che arriva da Eboli. Di un uomo che avrebbe violentato ripetutamente la figlia, della quale non si conosce ancora l'età precisa, per un periodo che va dal giugno del 1997 al luglio dell'anno successivo. Lui, il padre presunto violentatore, è un uomo di 50 anni, nativo di Squinzano, appunto nel leccese, ma residente a Eboli, in provincia di Salerno. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri del reparto operativo di Salerno, a seguito di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Salerno, ufficio esecuzioni penali, che gli ha contestato un'accusa pesantissima, quella di violenza sessuale. La notizia è stata resa nota dall'Ansa, e dal quotidiano online Leggo. L'uomo dovrà espiare una pena di tre anni e due mesi di reclusione. Per questo motivo è stato rinchiuso nel carcere di Salerno, dove si trova tuttora.