<!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } -->

NOVOLI | Un operazione svolta su due fronti quella delle forze dell’ordine che hanno visto operare i carabinieri della compagnia di Campi Salentina ed entrare in azione dopo una serata di controlli ad ampio raggio. Nello specifico a Novoli in esecuzione di mirati servizi volti al contrasto del fenomeno dell'immigrazione clandestina, i carabinieri della locale stazione, coadiuvati dai militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia, nelle prime ore del mattino hanno effettuato diverse perquisizioni domiciliari a seguito delle quali hanno individuato Piersic Rusec, un uomo rumeno di 26 anni, il quale era già stato colpito da mandato di arresto europeo poiché nel suo paese si era reso responsabile del reato di furto aggravato. Attualmente è stato individuato e arrestato, dovrà scontare una pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione. Durante la stessa operazione poi, è stato denunciato a piede libero per ricettazione A.D. un rumeno di 49 anni, trovato in possesso di una targa di un motociclo risultato rubato precedentemente a Campi Salentina il 28 gennaio. Successivamente in altri interventi sono intervenuti i carabinieri di Squinzano che hanno arrestato Emanuele Bacca, 29enne del posto già noto alle forze dell’ordine per i gravi reati di estorsione continuata nel tempo.

Il giovane, da circa tre mesi, mediante violenza e minacce, aveva estorto diverse somme di denaro ai propri familiari al fine di acquistare sostanze stupefacenti. L'esasperazione dei genitori ha fatto si che i militari intervenissero in questa triste vicenda traendolo in arresto. L’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Borgo San Nicola,dove sarà a disposizione dell’autorità giudiziaria competente. A Leverano i militari della locale stazione, in ottemperanza all’ordine di carcerazione emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di Taranto, hanno messo le manette ai polsi di Pasquale Veterano un 40enne anch’egli con una fedina penale da record in quanto, dovrà espiare una pena di 3 mesi e 13 giorni di reclusione in quanto resosi responsabile a Manduria di furto aggravato. Mentre a Trepuzzi stavolta i militari della locale Stazione, hanno eseguito un altro di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica presso la corte d'appello di Lecce, nei confronti di Marcello Giannini, un 57enne del posto che dovrà espiare una pena residua di 2 mesi di reclusione per il reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. (rob.z.)