SPECCHIA | Avrebbe agito indisturbato durante gli ultimi giorni, quando tutto era tranquillo, è rimasto solo durante il turno così nel cantiere edile ha potuto asportare qualche attrezzo qua e la, nasconderlo e portarlo a casa. I carabinieri della stazione di Specchia hanno denunciato per ricettazione, furto aggravato e continuato, F.C., un 43enne di Miggiano. Le indagini, nello specifico, sono iniziate il 27 febbraio quando P.G. il proprietario di un’impresa edile di Miggiano, si è recato in caserma per denunciare la continua sottrazione di materiali ed attrezzature lavorative dai cantieri della sua attività. Nella stessa giornata si presentava un’altra persona che denunciava la scomparsa di denaro contante dall’interno della propria casa al mare nella quale erano in corso lavori di ristrutturazione. Ai carabinieri di Specchia però, non è sfuggito un dettaglio importante: la ditta incaricata di svolgere i lavori nell’abitazione estiva era la stessa nella quale si stavano registrando continui furti di materiali e strumenti di lavoro.
Una celere ma accurata indagine ha permesso, una volta ottenuti tutti i dati relativi agli operai ed al loro impiego nei vari lavori svolti dall’impresa edile, di incrociare i dati relativi alle giornate di presenza dei dipendenti con quelli inerenti alle singole mansioni affidate a ciascuno e confrontarli con le misteriose sparizioni di materiale e denaro. Il risultato? Ogni ci si riconduceva ad un impiegato della ditta il cui nome compariva sempre e comunque. Effettuate le dovute controverifiche del caso, i carabinieri si sono presentati a casa di C.F. dove, in bella vista, erano ordinatamente custoditi ben 42 sacchetti di malta per intonaci, numerosi scalpelli in ferro di ogni misura e dimensione, un trapano, una sega circolare, e tantissimi altri utensili necessari per le lavorazioni edili. Tutto il materiale, dettagliatamente descritto da P.G. nella sua denuncia, è stato sequestrato e restituito al legittimo proprietario, mentre il ladruncolo è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione, furto aggravato e continuato. (rob.z.)