OTRANTO | Ancora una volta si torna a parlare di incidenti stradali che durante il week end causano feriti e pericoli lungo le strade salentine. Nello specifico la strana vicenda ha interessato un pensionato 80enne di Otranto, che è stato vittima di una particolare ed incalzante dinamica di eventi. Nella mattinata del 1 marzo l’uomo si è presentato presso la locale stazione dei carabinieri di Otranto effettuando una denuncia contro ignoti, e dichiarando che intorno alle ore 17, si trovava a bordo della Renault di proprietà del figlio, sulla strada provinciale 366 mentre marciava in direzione di Otranto. Questo è l’accaduto: l’uomo una volta giunto all’altezza dei laghi Alimini mentre percorreva la strada, nell’impegnare una curva volgente a destra e priva di visibilità, la sua stessa corsia è stata invasa da un centauro a tutta velocità.
In quel mentre il motociclista ha urtato con il braccio sinistro lo specchietto dell’auto dal lato guida, a quel punto lo specchietto è rimbalzato sul vetro del finestrino, frantumandolo in mille pezzi. I vetri divelti sono finiti sul viso del conducente ferendolo lievemente. L’uomo dopo l’incidente non è neppure andato al pronto soccorso per farsi prestare le cure mediche. Subito dopo l’urto, il centauro che faceva parte di un gruppo di motociclisti, dopo aver rischiato di far cadere tutti gli altri si è dileguato assieme ai suoi compari. Poche sono le indicazioni circa il modello della moto e già prima dell’accaduto, ci sono stati numerosi controlli ai motociclisti lungo tutta la litoranea 32 quelli fermati e controllati, 2 sono fuggiti all’alt, 14 sono quelli contravvenzionati per eccessiva velocità e guida pericolosa ed è stato ritirato inoltre un libretto di circolazione.(Rob.z.)