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CAVALLINO | Rubavano liquori nel ipermercato, e sono stati scoperti e denunciati. Si è conclusa così la domenica per due vigilanti del centro commerciale «Carrefour» di Cavallino, che sono stati denunciati per furto dopo essere stati scoperti a rubare le pregiate bevande alcoliche da alcuni scaffali del supermercato. Proprio questa mattina, attorno alle 13,30, i carabinieri della stazione di Cavallino sono intervenuti all'interno del centro commerciale a seguito di una segnalazione che avevano ricevuto e nella quale si spiegava che due vigilanti avevano rubato alcune bottiglie di liquore. Il sospetto è giunto quando gli amministratori del grande ipermercato alle porte di Lecce avevano registrato un cospicuo ammanco nelle casse. O meglio, quando a fine giornata si sono resi conto che i conti non tornavano. Per questo motivo, a una ditta, la «Top Service 2», è stato dato mandato di fare alcuni controlli perimetrali, al fine di scongiurare la presenza di furti. E proprio durante uno di questi controlli, gli addetti hanno trovato due giovani sulla trentina, che fra l'altro si occupano proprio di pattugliare il supermercato occultare una trentina di bottiglie di liquori di varie marche all'interno dell'auto di uno dei due.
Scattata la segnalazione ai carabinieri, questi hanno voluto vederci chiaro. E così hanno proceduto a perquisire l'abitazione di uno dei due, e proprio lì, all'interno sono state trovate 150 bottiglie di vini e liquori pregiati. Le bottiglie rinvenute erano state portate via dagli scaffali dell'ipermercato qualche settimana prima. Questo quanto presumibilmente è stato accertato dai carabinieri dipendenti della Compagnia di Lecce, che hanno fatto una ricostruzione dell'accaduto. Insomma, il fenomeno dell'ammanco andava avanti da diverso tempo. E per scongiurare che l'errore non fosse dovuto a un qualche dipendente sbadato, i carabinieri su input degli amministratori dell'ipermercato hanno cominciato un'attività investigativa. Ma in un primo momento, dagli appostamenti non ne risultò nulla. L'esito fu negativo. Solo successivamente si è riusciti a stringere il cerchio attorno ai due vigilanti. I due, accertata l'età, di 32 anni, entrambi residenti a Lecce, sono stati denunciati a piede libero con l'accusa di furto alla competente autorità giudiziaria, e ora rischiano il licenziamento. Il valore della merce recuperata ammonta a diverse migliaia di euro. Recuperata, si diceva, è stata restituita.