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ARADEO | Continua la lotta ai reati di natura ambientale. L'operazione si è conclusa con la denuncia di due persone. Nella mattinata di ieri, i carabinieri della compagnia di Gallipoli, a conclusione di una serie di controlli, finalizzati al contrasto dei reati di natura ambientale su tutto il territorio di competenza, hanno denunciato ad Aradeo in stato di libertà, per reati di natura ambientale, nonchè per realizzazione di opere senza prescritta autorizzazione, C.A., 40enne, e G.A., 50enne, entrambi del posto. Il controllo, effettuato dai carabinieri della locale stazione, ha interessato due abitazioni rurali della periferia di Aradeo. In entrambi i casi i proprietari, C.A., e G.A., utilizzavano rispettivamente 181 e 195 traversine ferroviarie in legno per la realizzazione di una recinzione intorno alle proprie abitazioni. Nel primo caso la palizzata delimitava un’area di 8mila metri quadrati, mentre nel secondo caso circa 10mila metro quadrati. la maggior parte della zona in questione è costituita da campagna coltivata a grano ed uliveto. Le recinzioni, poichè prive delle apposite autorizzazioni delle autorità comunali e regionali, sono state sottoposte a sequestro.
Le traversine in questione sono costituite da materiale considerato rifiuto altamente pericoloso per il rischio dovuto all’esalazione di gas estremamente tossico derivante dall’eventuale combustione del legno. Inoltre la sostanza contenuta nelle traversine, il creosoto, oltre ad essere altamente cancerogena è, altresì, pericolosa per la salute individuale anche solo tramite il contatto con la pelle o attraverso l’inalazione dei gas sprigionati a seguito dell’aumento della temperatura, oltre i 20 gradi. In aggiunta è altresì dannosa per l’ambiente a causa del rischio di inquinamento del suolo e della falda acquifera presente in quel territorio.
NEVIANO | A Neviano, invece, i militari della locale stazione, nell’ambito del medesimo servizio, hanno sottoposto a sequestro un’area di 3.500 metri quadrati circa, nei pressi della località «Specchia», poichè interessata da una discarica abusiva a cielo aperto. In tale sito i militari operanti rinvenivano rifiuti speciali e altamente pericolosi, quali ad esempio pneumatici, svariate lastre di eternit, materiale di risulta, nonché una carcassa di un bovino adulto. l’animale è stato rimosso a cura del personale del servizio veterinario Asl di Galatina, intervenuto sul posto in supporto ai carabinieri operanti.