GALLIPOLI | Continua il giro di vite in città sulla vendita di bombolette spray. Così durante la 68esima edizione del carnevale gallipolino, hanno sfilato coloratissimi carri allegorici e gruppi mascherati, ma nel corteo erano presenti anche gli agenti della task force composta da vigili urbani, carabinieri e polizia che hanno provveduto a sequestrare durante la kermesse in maschera qualcosa come 500 bombolette, tanto a commercianti quanto a fruitori dell'erogatore di schiuma. Gli amanti di coriandoli e maschere non se ne rammarichino. Ma divertirsi ad imbrattare il prossimo con bombolette spray che puntuali, ogni Carnevale, tornano a fare bella mostra tra vetrine e bancarelle questa volta non è permesso. Parola dei vigili urbani che, nella sola mattinata di ieri, hanno sequestrato ben 500 bombolette a venditori e bambini vestiti a festa.
Il «blitz» dei caschi bianchi, è scattato ieri mattina sul lungomare ionico gremito di gente. Centinaia le famiglie approfittando della bella giornata di sole e delle temperature più miti, hanno portato a passeggio anche i propri figli che indossavano le maschere più disparate. Una pioggia di coriandoli e festoni ha invaso strade, aiuole e panchine e non sono mancate neppure le famigerate bombolette. Il divieto di utilizzo degli spray è sancito da un'apposita ordinanza comunale, che impedisce di sporcare strade e arredo urbano e di arrecare disturbo a chi passeggia tranquillamente. D’altronde la notizia, come sappiamo, era già di dominio pubblico vista l'ordinanza del sindaco di Gallipoli, Giuseppe Venneri, che voleva creare un carnevale «pulito» fatto solo di sorrisi, coriandoli e dalle stelle filanti. Dopo il rinvio a causa del freddo eccessivo, la manifestazione ha avuto luogo proprio ieri, nelle strade gallipoline, con fiumi di persone e auto imbottigliate in uscita. Ma nonostante l’azione preventiva di repressione e sanzioni a largo raggio, si sono ripresentate schiere di maschere armate di bombolette.
I controlli di ieri sono stati effettuati dagli agenti della polizia municipale, diretta dai marescialli Roberto Pellone e Luigi Legari, e coordinati dal comandante Patrizio Giannone, che hanno lavorato collaborando con il locale commissariato di pubblica sicurezza, del dirigente Pantaleo Nicolì, con i carabinieri della stazione locale, del maresciallo Giuseppe Zappalà e i vigili del fuoco. Il lavoro è stato svolto in un breve lasso di tempo, nel quale sono state sequestrate le 500 bombolette spray, imponendo sanzioni e una multa fino a 500 euro per chi le detiene o le mette in vendita, e fino a 200 per chi le usa. Per i minorenni, ovviamente, la responsabilità ricadrebbe sui genitori. Ma gli interventi dei vigili urbani non finiscono qui. Infatti oltre a disciplinare il corso delle auto in uscita, sono dovuti intervenire per un incidente stradale che ha letteralmente bloccato Corso Italia. Lo contro ha interessato quattro auto, nello specifico si tratta di una Mercedes Classe A, una Peugeot 206, una Panda e una Fiat cinquecento. La dinamica del sinistro è ancora in costruzione con l’ausilio dei marescialli Giampiero Cataldi e Fabio Oltremonte e sul posto anche il comandante Patrizio Giannone. Intanto si sa che due dei conducenti sono rimasti feriti, e sono stati trasportati al vicino ospedale. Ma sabato prossimo ricomincia una nuova sfilata di premiazione, la città sarà nuovamente affollata di auto e visitatori e i vigili saranno chiamati ad intervenire nuovamente: previsto un altro fine settimana di fuoco per le forze dell’ordine. (rob.z.)