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Sequestrati dai finanzieri videogiochi illegali in un bar di Minervino, trovato anche del denaro ritenuto dalla finanza, proventi dell’attività illecita. A Lecce sequestrata droga e oltre 5mila capi ed accessori contraffatti e privi di etichettatura merceologica.

LECCE | La polizia di Stato ed i finanzieri del comando provinciale di Lecce hanno nuovamente messo in atto un'operazione dedita all'attività di contrasto al gioco illegale, della corretta installazione e uso dei videogiochi e nell’ambito della repressione della vendita di marchi contraffatti. Conducendo un'indagine investigativa, in un esercizio commerciale sito a Lecce, sono stati sequestrati dei videogiochi da intrattenimento non rispondenti alla normativa e alle caratteristiche dettate dalla legislazione vigente. Così gli uomini della polizia tributaria di Lecce, in collaborazione con le fiamme gialle di Lecce ed Otranto, nel corso di un servizio ad ampio raggio predisposto per la prevenzione dei reati in genere con particolare attenzione alle attività commerciali hanno proceduto al sequestro degli apparecchi installati in un bar di Minervino di Lecce. Il titolare dell’attività commerciale interessata è stato segnalato all’autorità amministrativa, contravvenzionato e il denaro contenuto nelle macchinette è stato sequestrato. Nel corso del servizio sono state poi, sequestrati 1088 articoli vari tra abbigliamento, borse, cosmetici e bigiotteria tutti prive di etichettature merceologica che ne attesti la rispondenza alla normativa vigente, l’uomo un 46enne cinese è stato segnalato all’autorità amministrativa. Le operazione antisofisticazione non finiscono qui, infatti, sono state controllate anche altre due attività commerciali site in Lecce città nel primo caso in via l’Oreal sono stati sequestrati 4379 accessori e capi di abbigliamento anch’essi privi dell’apposita etichettatura merceologica, l’uomo è stato segnalato alla camera del commercio di Lecce. Nel secondo caso, invece, sono stati sequestrati 69 cd e dvd riportanti brani illecitamente riprodotti e 109 accessori recanti segni distintivi di note «griffes» abilmente contraffatte. I titolari del negozio, situato in via Trinchese, sono fuggiti alla vista delle forze dell’ordine. I due, un 30enne e un 50enne entrambi extracomunitari, sono stati denunciati all’autorità prefettizia. In un'altra operazione, questa volta condotta presso la stazione di Lecce, sono stati individuati 6 giovani, tutti di età compresa tra i 20 e i 35 anni ai quali sono stati sequestrati 32,2 grammi di hashish e un spinello grazie anche all’intervento delle unità cinofile di Lecce. (rob.z)