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LECCE | Sarebbe stato trovato con una bomba carta presso lo stadio «Via del Mare» di Lecce, in occasione della partita che vedeva ospiti in casa dei giallorossi gli interisti. Nella giornata di oggi è svolta l'udienza nei confronti del 21enne leccese, Roberto Caiaffa Sportella, arrestato lo scorso 7 febbraio. Secondo quanto emerso dalle indagini, l'uomo stava cercando di entrare all'interno dello stadio con la bomba, in modo da farla esplodere nel momento più cando della partita. Il processo si è svolto con il rito abbreviato, chiesto dall'avvocato del giovane, Antonio Cerfeda. Il giudice della prima sezione penale monocratica del Tribunale di Lecce, Domenico Greco, ha inflitto un anno e due mesi di reclusione per il 21enne. La pena è stata sospesa con la condizionale. Tenendo conto della gravità del fatto, il pm Marco D'Agostino, ha stabilito insieme alla corte che nei confronti del giovane sia applicata la sanzione accessoria del Daspo. In questo modo, per lui, non sarà possibile accedere a manifestazioni sportive e, per i prossimi sei anni, dovrà presentarsi presso gli uffici della Questura di Lecce per l'obbligo della firma.
Lo scorso 7 febbraio, il giovane venne notato dalla polizia che svolgeva servizio in occasione della partita Lecce-Inter con una bomba carta del tipo vietato. I servizi coordinati del questore Antonio Cufalo portarono dei buoni frutti. Il 21enne mentre si accingeva di entrare allo stadio, accompagnato dalla sua stampella per via di un infortunio, venne controllato dagli agenti che gli trovarono l'arsenale. La bomba era custodita dal giovane all'interno di una fascia elastica situata sulla parte alta della gamba sinistra. L'esplosivo venne sottoposto a sequestro e fatto controllare dagli artificieri. Gli esperti lo classificarono come ordigno di quarta categoria, con all'interno quasi 40 grammi di esplosivo e che per essere venduto doveva essere affiancato da una specifica licenza di polizia. Se l'oggetto sarebbe entrato all'interno dello stadio, fatto esplodere verso altre tifoserie, avrebbe provocato non pochi danni a cose e persone.