NOHA (GALATINA) | La polizia di Stato ed i finanzieri del comando provinciale di Lecce hanno nuovamente operato, nell'ambito dell'attività di contrasto al gioco illegale e della corretta installazione e uso dei videogiochi. Conducendo un'indagine investigativa, in alcuni esercizi commerciali siti a oha, frazione di Galatina, sono stati sequestrati vari videogiochi da intrattenimento non rispondenti alla normativa e alle caratteristiche dettate dalla legislazione vigente. Così gli uomini del Commissariato di Galatina in collaborazione con le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine «Puglia Meridionale» di Lecce, nel corso di un servizio ad ampio raggio predisposto per la prevenzione dei reati in genere con particolare attenzione alle attività commerciali hanno proceduto al sequestro degli apparecchi installati in alcuni bar di Noha. I titolari delle attività commerciali interessati sono stati contravvenzionati e il denaro contenuto nelle macchinette è stato sequestrato. Nel corso del servizio sono state poi, controllate 81 persone di cui alcune con precedenti penali ed effettuate 20 contravvenzioni amministrative delle quali 15 per infrazioni al Codice della Strada.
In un'altra operazione questa volta condotta separatamente dalla fiamme gialle di Lecce, Gallipoli e Casarano hanno colto in flagrante un uomo 32enne di nazionalità cinese e titolare di un negozio, sito in Carmiano, dopo un blitz all'interno del locale, sono stati ritrovati ben 950 accessori e bigiotteria e 170 capi d’abbigliamento tutti abilmente contraffatti e sprovvisti dell’apposita etichettatura merceologica. L’uomo è stato denunciato a piede libero. Un altro titolare di un negozio di cineserie è stato denunciato, questa volta si tratta di un giovane 28enne che possedeva oltre 6850 capi di abbigliamento, borse, accessori vari e cinture tutti recanti marchi contraffatti, così il titolare del negozio è per ora solamente segnalato all'autorità amministrativa. Le operazione anti- sofisticazione non finiscono qui infatti è stato denunciato all’autorità giudiziaria un giovane 33enne di nazionalità senegalese che vendeva una 50 di accessori cd e dvd assieme alle note griffes contraffatte. L’uomo è stato ritrovato sprovvisto di permesso di soggiorno e sono già in atto i procedimenti giuridici per l’espulsione dal territorio nazionale. (rob.z.)