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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 18/02/2009 | CRONACA
MESAGNE | Appresso aveva con sé undici grammi di eroina
Passeggia a Mesagne, arrestato.
Catturato lo scippatore latitante
È delle ultime 24 ore l’arresto di Angelo Marti, 44enne, di Cutrofiano, latitante già noto alle forze dell’ordine. È stato accusato per i reati di furto aggravato, spaccio di sostanze stupefacenti e di aver aiutato il complice Mauro Melissano. Era in piazza Sant'Anna a Mesagne.

MESAGNE | Le operazioni di controllo a largo raggio effettuate negli ultimi tempi dalla compagnia di Maglie e dalla compagnia di Lecce hanno dato i loro frutti. Un accorto servizio di osservazione e pedinamento ha permesso di individuare e trarre in arresto Angelo Marti, 44enne, di Cutrofiano ex latitante. Ieri al momento dell'arrivo delle forze dell'ordine, verso le 7, a Mesagne in piazza Sant'Anna dei greci, l'uomo ha tentato nuovamente la fuga, opponendo resistenza alle forze dell'ordine, senza però riuscirci. Andando a ritroso e analizzando le vicende del malvivente, osserviamo che lo stato di latitanza è stato chiesto e ottenuto i primi giorni di febbraio a un mese dalla sua fuga avvenuta il 3 gennaio a Cutrofiano, l'uomo è riuscito a scappare al Norm di Maglie nonostante gli fossero stati sparati, alle gomme dell'auto, ben nove colpi di pistola.

Così la Procura di Lecce ha dovuto necessariamente prendere dei provvedimenti restrittivi visto che Angelo Marti è stato ritenuto responsabile di vari furti avvenuti nel Salento: nello specifico si tratta di furto aggravato e furto con strappo in concorso. L'uomo in passato è stato anche complice di Mauro Melissano, che a sua volta è stato arrestato il 2 gennaio negli uliveti tra Maglie e Cutrofiano, dopo che avevano perpetrato il furto dell'autovettura a Veglie e due scippi, rispettivamente uno a Soleto e uno a Castrignano dei Greci mentre Angelo Marti quella sera stessa è riuscito a fuggire alla cattura per ben tre volte.

Le varie segnalazioni degli ulteriori scippi avvenuti tra gennaio e febbraio giunte alle Compagnie di Maglie e di Lecce avevano ormai creato un crescente allarme sociale soprattutto fra i più anziani che andavano a ritirare la pensione agli uffici postali, le vittime preferite dall'uomo e successivamente tra le cassiere dei supermercati. A suo carico, i carabinieri hanno attribuito un furto nel supermercato Sidis di Soleto, in cui si impossessò di ben 700 euro, lo scippo di una borsetta ad una donna di Surbo contenente 670 euro, e il furto di altri mille euro in contati dal supermercato Pam di Calimera. Non solo. 300 euro rapinati ad una donna 24enne di Corigliano. Angelo Marti al momento dell'arresto, aveva in tasca 11 grammi di eroina, tanto quanto è bastato per far scattare l'accusa, questa volta più pesante, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre è stato ritenuto responsabile del furto della Fiat Punto e della Nissan Micra bianca rubata a Martano e che è stata successivamente bruciata per cercare di far sparire ogni traccia e renderla irriconoscibile. Non contento l'uomo e avendo bisogno di un'altra autovettura per spostarsi e portare a termine i suoi furti, ne avrebbe rubata un'altra, questa volta a Campi Salentina.

Con la cattura dell'ex latitante è termina così la sua lunga fuga che aveva messo a segno numerosi colpi in tutta la provincia riuscendo, sino a ieri, a farla franca. A questo punto è d'obbligo precisare che in tutti gli scippi, rapine e furti ha agito sempre a volto scoperto permettendo così di esser facilmente riconosciuto dalle numerose vittime e in questo caso anche dalle forze dell'ordine operanti. L'uomo è stato arrestato e su disposizione del magistrato di turno è stato condotto presso la casa circondariale di Lecce Borgo San Nicola. Intanto le indagini dei carabinieri continuano per l'individuazione dei complici che avrebbero appoggiato l'uomo nella sua attività illecita. (rob.z.)

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