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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 16/02/2009 | CRONACA
CRONACA | Si accende un diverbio fra un uomo 39enne di Lecce e due donne di 35 e 39 anni.
Scoppia una violenta lite nel centro di Lecce.
Un'anziana assiste alla scena e chiama il 113
Divampa la lite nel bel mezzo di viale Grassi, subito dopo la minaccia dell’uomo nei confronti della sua ex. Poi aggredisce l’amica afferrandola per il collo e strappandole i capelli. Un’anziana signora chiama il 113. Repentino l’intervento degli agenti di polizia.

LECCE | Stavano passeggiando tranquillamente le due donne, quando una delle due incrocia lo sguardo dell’ex ragazzo. Ed è qui che si innesca la spiacevole vicenda che vede protagonista proprio l’uomo di 39 anni, che cercava di attaccar bottone con la donna insistentemente. A nulla sono servite le parole di rifiuto di lei, così dopo l’ennesimo invito ad allontanarsi, l’uomo aveva reagito con parole offensive e di minaccia e da ciò era scaturita una lite per la quale poi l’uomo ha colpito l’amica della sua ex afferrandola per il collo e strappandole i capelli. Una anziana signora ha assistito alla scena e ha dato l’allarme chiamando il 113. Ieri mattina, intorno alle 12, gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Lecce sono intervenuti in viale Grassi che fa angolo con via San Cesario, per cercare di sedare la lite. I poliziotti intervenuti sul posto hanno accertato la presenza di un giovane leccese, di anni 39 e di due donne, anch’esse leccesi, di 35 e 39 anni. In particolare una delle due donne ha raccontato ai poliziotti che mentre passeggiava sul viale con la sua amica ed in compagnia dei suoi cani avevano incontrato l’uomo in questione, che da diversi anni perseguitava la sua amica, dopo che era terminata la loro relazione sentimentale di appena un mese. La ex confermava la versione dei fatti fornita dalla sua amica aggiungendo che il giovane la perseguitava continuamente dopo che tra di loro vi era stata una tenera amicizia durata un mese, infatti non si era rassegnato e continuamente si presentava nei luoghi da lei frequentati e la importunava anche telefonicamente. La donna aveva già sporto denuncia contro il giovane che a sua volta riferiva invece che erano state le due donne a provocare la reazione violenta perché l’amica della ex aveva cominciato a scattare foto alla sua autovettura con il suo telefonino. Alla violenta lite aveva casualmente assistito un’anziana signora di anni 79 che si trovava a percorrere il viale Grassi a bordo della sua auto e che si era fermata per aiutare le donne in difficoltà chiamando il 113. Tutti e tre hanno sporto denuncia per quanto accaduto. (rob. z.)

 

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