LIZZANELLO | Una serata tra amici, qualche bicchiere di troppo e iniziano i problemi. Specialmente se in discoteca, dopo le due di notte, si continuano a servire cocktail alcolici anche ai minorenni. La spiacevole vicenda ha visto coinvolta una studentessa 16enne di Lizzanello che dopo aver assunto una gran quantità di alcol, ha iniziato a non mantenere la sbornia per poi crollare svenuta a terra. La giovane è stata portata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Scorrano per curare una forma di intossicazione acuta. Questa è stata la dinamica dell’infelice episodio avvenuto il 18 gennaio scorso ma che ha avuto risvolti di rilevante importanza proprio negli ultimi giorni. Ora la titolare, della discoteca sita nella periferia di Maglie, dopo una serie di indagini che si sono concluse nei giorni scorsi, è stata denunciata a piede libero dai carabinieri della stazione di Maglie.L’imprenditrice che gestisce il locale notturno è responsabile di aver permesso la somministrazione di bevande alcooliche alla minorenne di 16 anni, che continuava a servire nonostante l’evidente stato di ubriachezza.
Molti bicchieri dopo, la giovane aveva ormai perso il controllo e la lucidità, tanto da non riuscire a mantenersi in piedi. L’abuso di alcol è stato fatale per la 16enne che è crollata per terra in un angolo della stanza in uno stato di shock, subito dopo sono stati chiamati i sanitari del pronto soccorso di Scorrano. Le cure arrivano quasi subito ed è stato accertato dal medico che al di là della sbronza, nonostante l’assunzione eccessiva quantità di alcol, non vi è stato nulla di più. I carabinieri di Maglie, capitanato dal maggiore Andrea Azzolini, hanno verificato grazie anche a varie testimonianze che nello stesso locale si è verificata la vendita di superalcolici anche dopo le 2 di notte. Così i carabinieri hanno presentato una richiesta al sindaco di chiusura temporanea del locale.