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LECCE | Guardandosi con circospezione, l’uomo si sarebbe avvicinato al mezzo e lentamente ha iniziato a forzare la portiera dell’autocarro come se niente fosse. Così intorno alle 6 di questa mattina, gli agenti della sezione volanti della Questura di Lecce sono intervenuti in via Galatina, dove un uomo ha fermato il giovane sorpreso, mentre rubava all’interno del suo veicolo, l’uomo ha avuto il tempo di chiamare il 113 per chiedere l’intervento della polizia. Sul posto il personale delle Volanti, già nella zona per un servizio specifico mirato a contrastare il fenomeno sempre più incalzante dei furti è intervenuto e ha trovato l’autore del furto, che è stato identificato Gianluca Fersini, un 39enne, leccese e incensurato. Il proprietario del veicolo ha raccontato di aver notato l’uomo all’interno della cabina dell’autocarro Renault, di proprietà della moglie e di aver subito chiesto l’intervento del 113. Gli agenti hanno notato che il malvivente aveva danneggiato la portiera dell’autocarro e poi dall’interno del veicolo aveva asportato il navigatore satellitare di marca Packard Bell del valore di 200 euro. A seguito di una perquisizione personale i poliziotti hanno scoperto nello zainetto vari attrezzi atti allo scasso: un taglierino, una tenaglia lunga cm 23, un cacciavite a taglio e un cacciavite a croce e in più una chiave esagonale in acciaio di 17 centimetri e non ultimo un altro navigatore satellitare di marca Navman. L’uomo è stato portato in questura e si è accusato spontaneamente di aver rubato, circa dieci giorni prima, una bicicletta che era stata asportata, a dire del Fersini, in via Cavour dove era stata assicurata ad un lampione della illuminazione pubblica con delle catene. L’oggetto del sequestro è stata affidato in custodia alla ditta «De Cicco», con sede sulla provinciale Lecce-Novoli. Il magistrato di turno la dottoressa Francesca Miglietta ha disposto poi la custodia agli arresti domiciliari di Gianluca Fersini presso il proprio domicilio.