GALLIPOLI | Il rischio era che da un'imbarcazione turca si riversassero in mare cinquemila litri di olio. Una motonave di modeste dimensioni la «Yavuzn» e battente la bandiera Saint Vincent and the Grenadines era ormeggiata nel porto di Gallipoli, attraccata alla banchina del molo foraneo. Sono intervenuti i militari della Guardia costiera che hanno scongiurato un potenziale inquinamento marino di vastissima portata che avrebbe provocato la dispersione su migliaia di ettari di fondali, di ben 5mila litri di residui oleosi. Si tratta di una vera e propria bomba ecologica che avrebbe pesantemente rischiato di ammorbare lo specchio acqueo locale, con danni seri ed ingenti per tutto l'ecosistema marino. «Un pericolo - ha affermato il sindaco Giuseppe Venneri - che è stato fortunatamente scongiurato grazie alla competenza ed alla professionalità della nostra Capitaneria di Porto e del suo comandante, il capitano di fregata Giovanni Scattola, che hanno saputo garantire una risposta importante per quanto concerne il monitoraggio delle nostre coste e il contrasto ad attività nocive al nostro sistema ambientale e quindi contrarie all'interesse pubblico».
I militari stavano ispezionando la nave, quando si sono accorti che il pavimento della sala macchine accanto all'apparato motore principale era allagato, al di sotto del piano di camminamento, da residui oleosi. La cassa di ritenzione di bordo non aveva capacità necessaria per ricevere tali acque. Di conseguenza, la capitaneria ha notificato al comandante della nave, di nazionalità turca al pari dell'equipaggio, l'ordine di sbarazzarsi del liquido inquinante servendosi di una ditta specializzata. Solo dopo avere seguito la prescrizione, la «Yavuz n» ha potuto riprendere il mare. Il sindaco esprime al comandante Scattola i ringraziamenti dell'amministrazione comunale e più in generale dell'intera cittadinanza per la brillante operazione portata a termine a difesa dell'ambiente che altrimenti avrebbe visto minacciato il patrimonio ittico, l'ecosistema e la balneazione. (rob.z.)