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LECCE | Nel pomeriggio di oggi tutti i componenti della rosa giallorossa si sono allenati regolarmente agli ordini di mister Beretta, ad eccezione di Munari, Vives e Giacomazzi che hanno svolto un lavoro differenziato e probabilmente non saranno disponibili per sabato pomeriggio contro l’Inter. Domani la rifinitura della vigilia sarà in programma al «Via del Mare» alle ore 18.00. Ieri è terminata 8-0 la partitella disputata allo stadio con gli Allievi. A segno Konan con una doppietta, Schiavi, Papa Waigo, Castillo, Basta, Cacia e Caserta. Nei due tempi Beretta ha insistito sul 4-3-3.
I due goleador di Siena esaminano la sfida con la prima della classe: secondo Castillo quella di domenica prossima contro l’Inter è una sfida particolare:«Fa piacere incontrare tanti campioni, e fare risultato domenica sarebbe una cosa che ti rimane dentro. Dovremo cercare di fare una bella prestazione, perché attraverso le prestazioni positive si possono ottenere i risultati. Sarebbe fondamentale allungare in classifica che non è ancora ottima per quello che avremmo meritato fino ad ora. Per determinazione e atteggiamento dobbiamo ripetere la prestazione dell’andata. Non mi pongo dei limiti per quanto riguarda i gol segnati, quando inizia un nuovo anno non mi pongo degli obiettivi né di classifica né di marcature. Per ora sono contento dei sei gol realizzati, ma per fare un bilancio preferirei aspettare la fine del campionato».
È un Tiribocchi felice quello tornato da Siena dopo il suo ritorno al gol: «Sono ritornato al gol contro il Siena, ma la cosa più importante è che la mia rete, assieme a quella di Castillo, ci hanno permesso di ottenere tre punti d’oro. Sono soddisfatto perché abbiamo disputato un’ottima gara ed è stato un risultato importante. Mi aspettavo, una volta rimasti in dieci uomini, di dover uscire perché Nacho sa tenere palla molto bene ed è bravo di testa. L’intesa con Castillo? È buona. Ci sacrifichiamo per la squadra e ora i movimenti tra di noi vanno meglio perché, arrivati a questo punto, ci conosciamo bene. Spero che la vittoria di Siena ci consenta di poter giocare con più tranquillità sabato.
È normale che in una gara come quella ci sarà da soffrire, ma vista la classifica potremo giocare con serenità e poi vedremo come andrà a finire. Tutti conosciamo il valore dell’Inter, composta da tanti campioni. Loro sono molto forti fisicamente e abili soprattutto sulle palle inattive». L'Unione Sportiva Lecce, intanto comunica di aver ceduto, con la formula del prestito, il centrocampista svizzero Frank Feltscher al Bellinzona.
Quella di sabato pomeriggio al «Via del Mare» forse sarà una partita diversa con entrambe le squadre molto motivate, alla ricerca del risultato positivo. Il Lecce nel tris di partite con Torino, Chievo e Siena ha preso coscienza dei propri limiti caratteriali ma anche delle proprie potenzialità per raggiungere il suo obiettivo finale della salvezza. L'Inter, che è reduce da una prestazione sbiadita in casa con il Torino terminata con un deludente pareggio, scende nel Salento con l’obiettivo dei tre punti, in vista del derby col Milan del turno successivo.
I giallorossi senza lo squalificato Giacomazzi, si preparano all’arrivo dell’armata di Mourinho con la consapevolezza di far bene, ma sapendo anche che questo turno di campionato potrebbe essere sfavorevole per le dirette concorrenti, in quanto Reggina e Bologna saranno impegnate con Milan e Udinese, mentre Chievo e Torino si affronteranno tra loro in uno spareggio thriller. Mourinho è intenzionato a schierare Julio Cesar fra i pali, in difesa il rientrante Samuel e Cordoba con Maicon e la giovane sorpresa Santon ad agire sulle fasce laterali. Dopo aver scontato la squalifica rientrerà a centrocampo il ghanese Muntari completando la linea di centrocampo composta da Zanetti, Cambiasso e Figo, che dovrebbe prendere il posto dell'acciaccato Stankovic. In attacco con Ibrahimovic agirà Cruz, con Crespo a disposizione.