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LECCE | Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Lecce hanno dato esecuzione a tre ordini di carcerazione emesse dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, Ufficio Esecuzioni Penali, nei confronti di Alfredo Corrado, 40enne, nato a Muro Leccese e residente a Merine di Lizzanello, e Paolo Salvatore Iannaccolo, 30enne di Pisignano, frazione di Vernole. Corrado, volto già noto alle Forze dell’Ordine, ha alle spalle una carriera criminale di «tutto rispetto» poiché ha precedenti per violazione privata e per associazione di tipo mafioso. La Procura di Lecce ha emanato un ordine di esecuzione pena con il beneficio dei domiciliari. Espletate le formalità di rito, è stato condotto presso il proprio domicilio dove vi rimarrà per 3 mesi e 14 giorni. Nei confronti di Iannoccolo la Procura di Lecce ha emanato il ordine di carcerazione poiché è stato ritenuto responsabile di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso. Dopo aver terminato gli accertamenti di rito, i Carabinieri lo hanno tradotto presso la Casa Circondariale di Borgo San Nicola, dove vi rimarrà per 6 mesi e 12 giorni. Il terzo provvedimento restrittivo è stato emesso dalla Procura Generale di Lecce, ufficio Esecuzioni Penali di Taranto, nei confronti di Antonio De Rinaldis, 45enne, nato ad Arnesano. Notificargli il provvedimento restrittivo per reati concernenti gli stupefacenti, rispondendo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Anche lui è stato associato presso la Casa Circondariale di Lecce dove dovrà rimanere per 5 anni. I tre sono stati rintracciati nella mattinata presso le loro abitazioni.