LECCE | Entrano in scena le fiamme gialle che dopo una serie di accurati e articolati controlli, nel leccese, hanno portato alla luce un caso di evasione totale di tasse. L'uomo in questione è un soggetto 47enne di Lecce che possedeva un'attività di installazione di impianti idraulici e sanitari, e da cinque anni, precisamente nel periodo incluso tra il 2002 e il 2008, esercitava la professione in nero senza dichiarare né ricavi né Iva. L'evasore fiscale è stato scoperto dalla Guardia di finanza di Lecce e, con dati alla mano, avrebbe sottratto all'erario redditi per ben 700mila euro e avrebbe inoltre evaso l'Iva per circa 50mila euro.
Ma non finisce qui. Infatti la sua posizione è aggravata dal fatto che l'uomo aveva alle sue dipendenze ben 9 lavoratori in nero, a tal punto che i militari del Comando provinciale di Lecce hanno palesato la frode fiscale che andava avanti da molti anni grazie ai controlli fatti tramite computer, indagini presso l'Inps e nell'azienda in questione. Le conseguenze per l'uomo saranno pesanti tenendo presente che, attualmente, è stato segnalato all'autorità amministrativa. Incorrerà in commissioni tributarie, l'Inps farà ulteriori accertamenti e sarà pesantemente sanzionato. Oltre a dover restituire la somma fiscale evasa ad oggi, in più dovrà pagare per ognuno dei nove operai almeno 3mila euro di risarcimento per omessa dichiarazione dei lavoratori. (rob.z.)