<!-- @page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } -->
CASARANO | Aziende e sotto-aziende, una controllata dall'altra, con all'interno dei lavoratori a nero, tra cui un minorenne di soli 17 anni. Nella giornata di ieri, a seguito di un'operazione avviata per contrastare il lavoro nero, un'azienda operante nel settore tessile di Casarano è stata colpita da un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale. L'azienda, che contava sette operai, compreso il minorenne, si avvaleva del persona completamente in nero. Il minorenne che vi operava all'interno di una delle due società presenti sotto ad un capannone, non era nemmeno iscritto alla Camera di Commercio di Lecce. Mentre per la terza azienda presente all'interno,la direzione provinciale del Lavoro, con sede a Lecce, guidata da Giocondo Lippolis, insieme ai militari dell'Ispettorato del Lavoro, sta verificando si vi sia qualcosa di anomalo, non a norma di legge. Oltre ad essere denunciato all'autorità giudiziaria penale, perchè aveva assunto un minorenne che non aveva passato la visita medica, è stato sanzionato amministrativamente e civilmente, per via dell'assunzione del personale in nero. Del fatto è stata informata l'autorità per la vigilanza sui contratti di lavoro, di forniture ed anche il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti da parte degli investigatori.