TRICASE | Una ragazzata. Un po' come quella che c'è stata l'altro pomeriggio a Lecce, dove tre ragazzini di 13 e 10 anni hanno ammaccato le auto di alcuni residenti di via Novara, che usano parcheggiare l'auto in un garage appartenente alla parrocchia di San Giovanni Battista. Questa volta il fatto è successo non nel capoluogo, ma nel sud Salento, a Tricase. Uno scooter rubato da due ragazzi e poi smontato, per gioco, una ragazzata insomma. Solo che poi, i carabinieri, gli autori del furto gli hanno pure trovati, e ora dovranno rispondere della bravata per la quale sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.
Due minorenni, ma tanto grandi quanto basta per prendersi una denuncia. Uno di loro, R.E., ha solo 14 anni, l'altro P.R., 16 anni. I fatti. La notte fra sabato e domenica i due amici avrebbero portato via dal centro di Tricase un ciclomotore di proprietà di F.S., di 42 anni, commerciante del luogo. In tarda mattinata, il proprietario del ciclomotore si è presentato negli uffici della Compagnia dei carabinieri di Tricase dove ha sporto denuncia. A quel punto, dopo qualche domanda di chiarimento da parte dei militari, sono state avviate le ricerche. Sono state sufficienti un paio d'ore per rinvenire il motorino.
Era stato parzialmente smontato, e depositato a poche centinaia di metri da dove era stato rubato. Le indagini, portate avanti dai militari dei due reparti operativi dipendenti della Compagnia tricasina, diretta dal capitano Andrea Bettini, hanno portato i carabinieri a scoprire pure gli autori del furto. A quanto pare, di P.R. sarebbe stata l'idea di rubare il ciclomotore, mentre l'amico E.R., si è offerto di aiutarlo. Il 14enne e il 16enne sono stati accompagnati in caserma, e chiamati i genitori hanno confessato di essere stati gli autori del furto.