VERNOLE | Nuovo caso di maltrattamenti di animali nel leccese. Il triste fatto di cronaca giunge da un comune del nord Salento. Tutto ebbe inizio a seguito di un esposto giusto da alcune associazioni animaliste, nei confronti di un agriturismo situato sulla provinciale 366 che collega San Cataldo a Vernole. Da quel momento sono iniziati gli accertamenti compiuti dai carabinieri della compagnia di Lecce. Nella giornata di ieri sono stati effettuati dei controlli, con il supporto tecnico di uno specialista dell’Asl. Dai controlli è emerso che oltre 60 equini e 13 bovini verserebbero in precarie condizioni igienico - sanitarie, mal nutriti e abbandonati alle intemperie di questi giorni, con il rischio che qualche malattia infettiva si propaghi. Il responsabile, un 46enne di Lizzanello, neanche titolare dell’autorizzazione amministrativa prevista per l’allevamento degli animali, oltre ad essere stato denunciato all’autorità giudiziaria per maltrattamento di animali, è stato denunciato a piede libero per il reato di scarico abusivo di acque reflue e smaltimento di rifiuti effluenti zootecnici. Nel frattempo che l’autorità giudiziaria competente si pronunci, il luogo è stato posto sotto sequestro preventivo.