LECCE | Tentano la rapina qualche minuto prima delle 19. Infatti, erano appena le 18,30 quando due persone, a volto coperto, si sono introdotte all'interno del giardino di un noto commercialista leccese, Luigi Faggiano, che abita in via Rapolla, al civico 3. In casa il marito non c'era, mentre c'era la moglie dell'uomo che si trovava in casa da sola e col figlioletto di appena otto anni. A un certo punto la moglie del commercialista, la signora Guagnano, ha avvertito dei rumori nel giardino recintato che si trova adiacente la sua abitazione. Quando si è affacciata ha visto due persone che avevano scavalcato la recinzione perimetrale, nel tentativo, probabilmente di entrare in casa.
La donna, ovviamente, ha avuto paura, ma non si è persa d'animo. Ha fatto scattare l'allarme del sistema di cui è dotata la villetta. L'allarme ha allertato gli agenti dell'istituto di vigilanza privata della «Sveviapol», e da viale Otranto, dove c'è la centrale operativa è stata allertata la pattuglia di turno, che è giunta sul posto per cercare di acchiappare i malviventi e rassicurare la donna. Ma da via Rapolla, i banditi si erano già dati alla fuga. Probabilmente quando sono arrivati nel giardino della villetta hanno creduto che in casa non ci fosse nessuno. In realtà la signora Guagnano, col figlioletto erano all'interno, mentre mancava solo il commercialista.
La villa si trova su due piani, e alle spalle c'è un ampio giardino. È da lì che hanno tentato di fare irruzione. Sul posto sono intervenuti anche carabinieri e polizia. Che comunque non hanno potuto fare altro che ascoltare la donna. Lei ha raccontato di aver sentito i rumori e di essersi affacciata, ma mai pensando che potesse trattarsi di due ladri. Il furto, dunque, non è stato perpetrato, ma resta il grosso spavento che in quella zona (stiamo parlando del quartiere stadio a pochi metri dalla tangenziale est di Lecce) i ladri possano ripresentarsi.