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UGGIANO LA CHIESA | Il depuratore delle acque reflue civili finisce sotto sequestro. I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Lecce, infatti, nell'ambito di un'attività delegata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Lecce hanno messo sotto sequestro preventivo il depuratore delle acque reflue civili che si trova a servizio dei comuni di Uggiano La Chiesa, Minervino di Lecce, e Giurdignano. La misura cautelare è stata assunta dai carabinieri al termine di un controllo ambientale e dopo che i carabinieri del Noe, guidati dal capitano Nicola Candido, hanno accertato che l'impianto oltre ad essere sprovvisto della prescritta autorizzazione della provincia di Lecce, scarica i reflui depurati in maniera irregolare all'interno di un pozzo artesiano in una condotta che si trova alla profondità di circa 300 metri.
Le indagini continuano per appurare tutte le responsabilità. Per questo, si può dire, che siano ancora all'inizio. Del sequestro, effettuato al momento con facoltà d'uso dell'impianto, è stata data notizia ai sindaci dei tre comuni interessati, Luigi Licci (Uggiano), Ettore Caroppo (Minervino), e Donato Fanciullo (Giurdignano).