ACQUARICA DEL CAPO | Videopoker illegali, una slot machine, poi hashish, capi d'abbigliamento contraffatti e accessori. È questo il materiale sequestrato dai militari del Comando provinciale leccese della Guardia di finanza. Ad Acquarica del Capo, i finanzieri hanno fatto un blitz all'interno di un locale pubblico gestito da una donna di 46 anni originaria di Battipaglia, in provincia di Salerno, ma residente nel comune salentino. Proprio ad Acquarica, infatti, la donna da qualche tempo gestiva l'attività commerciale. Quando i finanzieri della tenenza di Tricase hanno raggiunto la località, all'interno del locale hanno trovato un videopoker illegali oltre che una slot machine considerate gioco d'azzardo e hanno ritenuto non rispettassero le norme riportate nel Testo Unico delle Leggi di pubblica Sicurezza. La donna dovrà rispondere anche in base alle leggi del codice penale. Per questo motivo è stata denunciata a piede libero. A Gallipoli, i finanzieri della Compagnia hanno sequestrato un grammo e mezzo di cocaina a un giovane che si trovava a Castrignano dei Greci, nelle vicinanze di una nota discoteca del luogo. Il giovane, 27 anni, originario di una cittadina della Germania, ma residente a Ugento, prese le generalità, è stato segnalato all'autorità prefettizia. Nei suoi confronti è scattato anche un altro provvedimento.
Quello del ritiro della patente di guida. Ma un altro risultato, nel fenomeno del contrasto nell'utilizzo di sostanze stupefacenti, i finanzieri di piazzetta dei Peruzzi l'hanno ottenuto nel capoluogo. Proprio a Lecce, cinque persone sono state scoperte nelle vicinanze della stazione ferroviaria con la droga. Hashish, per la precisione. C'è chi aveva ne aveva poco meno di un grammo, chi qualcosa in più. In totale, le dosi erano pari a 3,9 grammi. E ancora, 151 supporti audiovisivi masterizzati illegalmente sono stati sequestrati fra le vie del centro. Cd e dvd, con musica e films venivano venduti a prezzi bassi da extracomunitari. Infine, in piazzetta Libertini, vicino all'ufficio centrale delle Poste, i finanzieri hanno scoperto un venditore di griffes contraffatte. Capi d'abbigliamento, ma anche borsette di note e prestigiose marche, quali Gucci, Armani, Blueberry. Nel mercatino di centro città, il venditore dopo le formalità del caso è stato denunciato a piede libero. Per ottemperare a queste operazioni, le fiamme gialle, dirette dal tenente Luigi Colucci, hanno impiegato 43 pattuglie dislocate su tutto il territorio salentino. Il lavoro ha portato così a identificare poco meno di trecento soggetti e al controllo di 244 automezzi.