UGGIANO LA CHIESA | Furto aggravato, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Sono i reati contestati dai militari dell’arma di Otranto, che hanno tratto in arresto in flagranza di reato Gregorio Nicosia, originario di Catania, 43enne, residente ad Uggiano la Chiesa, elettricista di professione, volto già noto alle forze dell’ordine. Dopo i reati contestati secondo gli articoli 624 bis, 336 e 337 del Codice Penale, è stata eseguita una segnalazione all’autorità amministrativa per uno non terapeutico di sostanze stupefacenti, secondo l’articolo 75 del decreto 309/90. Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 18,30, l’uomo si trovava all’interno di un abitazione situata ad Otranto, in via Melorio, di un avvocato residente a Bologna. La sua presenza era caratterizzata da motivi di lavoro, in quanto l’uomo stava effettuando lavori di ristrutturazione della caldaia. All’interno vi era una domestica rumena che ha allertato subito il 112 quando ha visto l’uomo asportare degli capi di abbigliamento e suppellettili vari. Sul posto sono intervenuti i militari che hanno effettuato una perquisizione personale e domiciliare, pervenendo 0,5 grammi di «marijuana», sottoposta a sequestro. L’uomo, alla vista dei carabinieri e dopo aver capito la situazione, avrebbe iniziato ad opporre resistenza ai militari, minacciandoli anche. La refurtiva esportata dall’abitazione dell’avvocato è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Nicosia è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Lecce «Borgo San Nicola», a disposizione dell’autorità giudiziaria informata dei fatti dai militari della stazione di Otranto.