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ALEZIO | Viene investito da un'auto in corsa, forse mentre stava attraversando la strada. Con la testa ha sbattuto vicino al parabrezza, e tanto è bastato per fargli perdere la vita. Una morte improvvisa, e decisamente inaspettata quella di cui è stato vittima Antonio Perrone, di 61 anni, di Gallipoli. L'incidente si è consumato questo pomeriggio, circa un quarto d'ora dopo le 17. Perrone, non si sa per quale motivo, stava camminando a margine della carreggiata, sulla banchina della provinciale 54 per Taviano, quando a un certo punto avrebbe deciso di attraversare la strada. Non si sa si fosse curato di guardarsi attorno, per vedere se sopraggiungessero auto in quel momento. Tant'è che quando lo ha raggiunto una Fiat Punto era ormai troppo tardi. Forse a causa della scarsa visibilità (la strada a quell'ora era già all'oscuro e priva di illuminazione), il conducente dell'auto, un uomo di 40 anni, operaio di Alezio, l'ha investito. Stava tornando a casa dal lavoro, quando per cause in corso d'accertamento, si è trovato il pedone sul vetro dell'auto. A quel punto, sceso dalla vettura blu scuro ha prestato soccorso. Intanto, col cellulare ha chiamato i carabinieri e i medici soccorritori del servizio d'emergenza sanitario 118, che hanno mandato sul posto un'ambulanza. I carabinieri, giunti sul luogo dalla stazione di Alezio, coordinati dai colleghi del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Gallipoli hanno effettuato i rilievi di rito. Anche anche sottoposto l'automobilista a tutti gli accertamenti per capire se si trovasse alla guida sotto l'effetto dell'alcol. Ma anche le analisi del sangue hanno dato esito negativo. Nonostante l'uomo abbia tentato di rianimarlo per lui non c'è stato nulla da fare. È morto sul colpo, per arresto cardiaco dovuto al forte impatto che gli ha provocato anche la rottura della scatola cranica. Il magistrato nominato di turno, il sostituto procuratore Emilio Arnesano, ha dato incarico al medico legale di eseguire l'esame autoptico. Solo dopo darà disposizione di riconsegnare la salma ai familiari. Intanto, al momento, il corpo del povero Perrone si trova nella sala mortuaria del cimitero di Alezio. L'auto è stata sequestrata.