UGENTO | Il sindaco di Ugento, Eugenio Ozza, ha incontrato il Prefetto di Lecce, Mario Tafaro, nel pomeriggio di oggi. Un incontro soltanto formale, dove si è parlato di argomenti di ordine pubblico. Un colloquio durato non più di 30 minuti, quindi non è stato affrontato in maniera dettagliata l’emergenza rifiuti. Intanto la situazione di fronte all’azienda «Monteco» situata presso la periferia di Gemini, si è calmata, anche se per tutta la notte sono stati organizzati turni di sorveglianza. Il sindaco di Ugento si recherà nelle prime ore della giornata di domani, cercando di mantenere la calma fino a martedì. Intanto da Bari si stanno muovendo alcune carte, cercando di trovare una soluzione adatta alle condizioni della discarica Burgesi, ormai piena. I rifiuti potrebbero rimanere nei cassonetti per i prossimi giorni. Questa mattina, cosi come succederà nei prossimi giorni, i camion pieni di spazzatura verranno bloccati e, non potendo scaricare, non circoleranno in paese per raccogliere altri rifiuti. I cittadini hanno bloccato le strade che collegano alla discarica impedendo ai mezzi di conferirvi rifiuti all’interno. La discarica aperta 18 anni fa e, grazie ad alcune ordinanze e sopraelevazioni, si trova tutt’ora attiva, anche se lo scorso 31 dicembre i battenti dovevano essere completamenti chiusi, dovrebbe accogliere i rifiuti dell’Ato Lecce 2, oltre a quelli dell’Ato Lecce 3 accolti fin’ora. I cittadini temono molto per la propria salute, causata da un possibile inquinamento dell’acqua e dell’aria. Ora si attende una soluzione alternativa al problema creato, secondo i presenti alla protesta, dai politici di Bari.