CAVALLINO | Mentre a Nardò si intensificano i controlli nei giorni a cavallo fra il Natale al Capodanno, a Cavallino un imprenditore è stato vittima di un botto esploso sulla propria autovettura, che gli ha frantumato completamente il parabrezza. Ma andiamo con ordine. Monitoraggio e controllo del territorio. È questa l'attività che gli agenti di polizia del commissariato di Nardò, guidati dal dirigente Rocco Carrozzo, stanno portando avanti in queste ore. L'obiettivo è quello di garantire maggiore sicurezza e presenza nelle vie cittadine, per prevenire la commissione di reati in genere e in particolare quelli riconducibili al periodo estivo contro il patrimonio e la persona. Le attività di controllo del territorio hanno interessato tutto il comprensorio di propria competenza all'interno del quale sono stati disposti nei giorni immediatamente precedenti il Natale, posti di controllo all'interno del centro cittadino. Gli agenti hanno controllato 500 autovetture e più di mille persone elevando in alcuni casi contravvenzioni per inosservanza delle regole del Codice della strada.
In particolare, a seguito di perquisizioni personali e locali, all'interno di un casolare di campagna, nel centro cittadino, gli agenti, all'interno di una località nota come «Carignano Grande» hanno ritrovato una pistola di marca «Beretta» con matricola abrasa, munita di caricatore. Sulla pistola, dal commissariato sono stati avviati alcuni controlli, per capire se in passato l'arma fosse stata utilizzata in qualche episodio delittuoso nella provincia. Gli esperti analizzeranno le impronte digitali con le quali si potrebbe risalire alla sua provenienza. A Cavallino, invece, un petardo è stato fatto esplodere nella notte, attorno all'una, su un'Opel Tigra di proprietà di un imprenditore edile di 37 anni. L'auto era parcheggiata in via Cavaliere di Vittorie. Il botto ha distrutto il parabrezza dell'autovettura con danni calcolati per 700 euro. Nulla di particolare, dunque. Forse una bravata legata, come si sa, ai giorni di festa, in cui qualche giovane si è divertito a discapito dello sfortunato imprenditore.