LECCE | Arrestato per ottemperanza di un decreto di espulsione emesso. Gli agenti della Sezione Volanti, durante un’attività di controllo del territorio, transitando nelle vicinanze di piazza O. Massari a Lecce, hanno controllato un cittadino marocchino, Abderrahim Bayad, 30enne, già noto alle forze dell’ordine, mentre si trovava nelle vicinanze di un chiosco-bar ubicato di fronte alla stazione ferroviaria. Gli agenti, servendosi della Banca Dati Polizia, hanno costatato che a carico del 30enne vi era un ordine di carcerazione da eseguire, emesso dalla Procura di Brindisi, dal sostituto procuratore Antonio Costantini, per scontare una pena definitiva di un anno e sei mesi di reclusione, irrogata con sentenza del Tribunale di Brindisi per un fatto avvenuto il 2 maggio 2007 a San Pancrazio Salentino. In quel giorno, Bayad era stato denunciato per violazione di domicilio aggravata dalla violenza sulle cose, in particolare, per aver sfondato la porta d’ingresso, inoltre, il marocchino avrebbe usato violenza su persone ai danni di una danno 64enne del posto, probabilmente commessa allo scopo di commettere altri reati contro il patrimonio.